Gli studenti del Polo Tecnico-Professionale di Alghero uniti contro la violenza di genere: Una mattinata densa di confronto, riflessione e partecipazione ha animato giovedì scorso, l’auditorium
ALGHERO - Una mattinata densa di confronto, riflessione e partecipazione ha animato giovedì scorso, l’auditorium del Tecnico industriale dell’Istituto Angelo Roth – Piazza Sulis di Alghero, che ha ospitato il progetto Voci Solidali, con gli studenti impegnati per confrontarsi sul tema che riguarda un futuro senza violenza, promosso da Mine Vaganti NGO e finanziato dalla Chiesa Valdese (Otto per Mille). Protagonisti dell’iniziativa sono stati circa settanta studenti delle classi terze AFM, ITI, IPIA e IPSAR, coinvolti in workshop interattivi dedicati ai temi della parità di genere, del rispetto reciproco e della prevenzione della violenza sulle donne.
L’evento, aperto dal Dirigente scolastico Angelo Parodi, ha visto la partecipazione delle autorità comunali, rappresentate dall’assessora Ornella Piras, e dei club di servizio del territorio, Rotary, Lions, Fidapa e Panathlon, con i rispettivi presidenti Andrea Delias, Laura Giorico, Anna Maria Orlandoni (in rappresentanza della presidente Neria De Giovanni) e Ninni Sias. Presente anche il Presidente di Zona VII C Lions, Marco Fi Gangi. Presenti anche i docenti della Commissione Salute d’Istituto: M. Chiara Deligios, Alberto Palladino, M. Raffaella Sartore e Tommaso Trevisi.
Nei vari interventi è stato sottolineato il valore educativo e sociale dell’iniziativa, che offre ai giovani un’occasione concreta per sviluppare consapevolezza, spirito critico e cittadinanza attiva.
Il presidente di Mine Vaganti NGO, Roberto Solinas, ha illustrato le numerose attività dell’organizzazione, dai progetti europei alle collaborazioni locali e internazionali, mentre la vicepresidente Maria Grazia Pirina ha ribadito la missione educativa e inclusiva di MVNGO, da anni impegnata nella promozione dell’uguaglianza e dell’innovazione sociale.
Durante i laboratori pratici, gli studenti hanno esplorato temi legati agli stereotipi di genere e alla parità di diritti attraverso confronti e lavori di gruppo. Le attività hanno favorito un clima di dialogo costruttivo, curiosità e collaborazione, rendendo ogni partecipante parte attiva del processo di apprendimento. La mattinata si è conclusa con una condivisione dei messaggi emersi come espressione di un impegno collettivo per un futuro libero da ogni forma di violenza. L’iniziativa di Voci Solidali, nel primo di tre incontri, ha rappresentato un importante momento di crescita personale e comunitaria, unendo studenti, docenti, istituzioni e associazioni in un percorso condiviso di educazione al rispetto, all’uguaglianza e alla solidarietà.
Commenti