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S.A.
6 ottobre 2015
Approvata agenda digitale con 306 mln di euro
Alle infrastrutture e ai servizi digitali sono riservati in totale 198 milioni

CAGLIARI - La Giunta regionale ha approvato la delibera sulla strategia dell'Agenda digitale regionale, presentata dal presidente della Regione Francesco Pigliaru di concerto di concerto con l'assessore degli Affari generali, personale e riforma della Regione Gianmario Demuro e con l'assessore della Programmazione e Bilancio Raffaele Paci. La delibera definisce il quadro del programma innovativo per promuovere, indirizzare e sostenere la crescita in Sardegna dell'ICT – ossia delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione – in linea con gli obiettivi dell'Agenda digitale europea e italiana.
Gli obiettivi. Superare il divario digitale, incrementare i servizi digitali della Pubblica amministrazione, creare occupazione e inclusione sociale, accrescere l'attrattività tecnologica in Sardegna e, naturalmente, migliorare il sistema scolastico. «L'obiettivo da raggiungere è quello di un'isola istruita, equa e innovativa, nel solco del programma di governo della Giunta - ha affermato l'assessore Demuro al quale è stata affidata l'elaborazione del piano -. La Sardegna, nella media delle regioni italiane, è indietro nello sviluppo dell'Agenda digitale – ha dichiarato l'esponente della Giunta Pigliaru –. Ora occorre passare a un'altra velocità per garantire con le nuove tecnologie progetti di sviluppo di ampio respiro».
Gli indirizzi e i finanziamenti. Gli interventi dell’Agenda digitale della Sardegna saranno finanziati con risorse, pari a 306 milioni di euro, che provengono da fondi Por Fesr e Feasr e dagli Accordi di Programma Quadro per la Società dell’Informazione. Alle infrastrutture e ai servizi digitali sono riservati in totale 198 milioni (33 milioni nel 2015). La Giunta ha affidato il coordinamento tecnico della strategia dell'Agenda digitale alla Direzione dell'assessorato degli Affari Generali e della Società dell'Informazione.
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