|
S.I.
7 agosto 2015
Forza Italia contro i tagli di Renzi alla Sardegna
«Fermare i tagli del Governo agli enti locali e riaprire la vertenza entrate sulle risorse spettanti alla Sardegna, frettolosamente archiviata dalla Giunta Pigliaru». E’ questo il senso della mozione presentata questo pomeriggio, anche in seguito all’allarme di Anci Sardegna, dal gruppo Forza Italia.

CAGLIARI - «Fermare i tagli del Governo agli enti locali e riaprire la vertenza entrate sulle risorse spettanti alla Sardegna, frettolosamente archiviata dalla Giunta Pigliaru». E’ questo il senso della mozione presentata questo pomeriggio, anche in seguito all’allarme di ANCI Sardegna, dal gruppo Forza Italia.
«Il Governo – spiega Ugo Cappellacci, coordinatore regionale e primo firmatario della mozione (in allegato)- sta mortificando il ruolo dei sindaci, riducendoli a esattori e negando ai Comuni le risorse indispensabili ad esercitare le proprie funzioni. Incapace di imporre una cura dimagrante alla politica romana – evidenzia l’esponente azzurro- con i suoi ministeri e i suoi burocrati, Renzi se la prende “con i più piccoli”, con sforbiciate che poi si traducono nella riduzione dei servizi e delle misure di sostengo alle famiglie e agli indigenti oltre che in un intollerabile aumento delle tasse locali».
«Bisogna fermare questa politica dello scippo, ma per farlo occorre che la Giunta, finora arrendevole, al punto da ritirare i ricorsi promossi nella precedente Legislatura, cambi completamente atteggiamento. Le grandi conquiste celebrate nel 2014 da Pigliaru e dai suoi, incuranti delle critiche dell’opposizione, si sono rivelate un flop e il prezzo della loro mancanza di coraggio viene pagato dai sardi. La nostra mozione – ha concluso il forzista- serve proprio a riaprire il dibattito, sperando in un ravvedimento e nella riapertura di una trattativa senza sconti nei confronti dello Stato centrale».
|