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A.B. 29 gennaio 2015
Ambiente: 19 comuni sardi nel Club degli EcoCampioni
La possibilità di adesione è stata offerta dal Consorzio Nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi di carta e cartone, in base a un protocollo d’intesa sottoscritto con la Regione lo scorso luglio


CAGLIARI - Sono diciannove i comuni della Sardegna a cui il “Comieco-Consorzio Nazionale per il recupero e il riciclo degli imballaggi di carta e cartone”, in base ad un protocollo d’intesa sottoscritto con la Regione Autonoma della Sardegna lo scorso luglio, ha dato la possibilità di aderire al “Club dei Comuni EcoCampioni”. Giovedì mattina, nei locali dell'Assessorato Regionale della Difesa dell'Ambiente, l'invito è stato formalizzato dall'assessore regionale Donatella Spano e dal responsabile Area Riciclo e Recupero di Comieco Roberto Di Molfetta ai rappresentati dei comuni che si sono distinti per un’efficace gestione della raccolta della carta e del cartone.

«Siamo molto orgogliosi del fatto che ben diciannove comuni si trovano già nelle condizioni di aderire al Club perché significa che questi territori hanno una percentuale di raccolta di almeno il 45percento dei rifiuti urbani - dichiara l'assessore Spano - Entrare in questo club significa incentivare la raccolta differenziata tramite la condivisione delle migliori esperienze a livello nazionale».

«Un'iniziativa importante, che può consentire ai comuni virtuosi di fruire di nuove opportunità tese al recupero dei rifiuti e di dare un segno alla cittadinanza dei risultati conseguiti grazie ai loro sforzi», ha concluso l'esponente della Giunta Pigliaru. Nei prossimi giorni, i comuni individuati provvederanno a confermare l’adesione al club al fine di far decollare le iniziative previste.

Nella foto: l'assessore regionale Donatella Spano
Commenti
19/11/2025
Abbiamo più volte spiegato con chiarezza che per difendere la Sardegna dagli effetti negativi dell’autonomia differenziata bisogna attivare e modernizzare le norme di attuazione dello Statuto speciale, l’unico strumento in grado di rendere realmente operativo il principio di insularità inserito in Costituzione e di colmare il gap che la nostra Regione paga da decenni



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