L´ex governatore della Sardegna è intervenuto al convegno Società, Politica, Comunicazione organizzato dall´Associazione ex parlamentari
CAGLIARI - «La Sardegna non può abbandonare il cammino che ha come traguardo la zona franca integrale dell’Isola». Lo ha dichiarato Ugo Cappellacci, intervenendo venerdì mattina al convegno “Società, Politica, Comunicazione” organizzato dall’“Associazione ex parlamentari”.
«Non possiamo pretendere – ha aggiunto il forzista, citando la famosa frase di Einstein - che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose. Noi abbiamo fatto scelte di rottura con il passato in vari campi, come l’energia, i trasporti ed altri settori cruciali per il destino della nostra Isola. Con la riduzione dell’Irap, la modifica dell’articolo 10dello Statuto, le altre delibere e le comunicazioni poste in essere dalla nostra Giunta abbiamo aperto una via ambiziosa: quella per la fiscalità di vantaggio, che ha come traguardo la zona franca integrale della Sardegna».
«Se guardiamo all’immediato – ha sottolineato l’esponente azzurro- questo è uno strumento che può funzionare da acceleratore per uscire dal pantano della crisi e dai limiti di un sistema poco competitivo. Se guardiamo al futuro, la zona franca può rendere la Sardegna quel ponte d’Europa al centro del Mediterraneo che consenta di essere protagonisti dei futuri scenari sia verso sud che verso est ed ovest. Abbiamo tracciato una via. Ora è importante non abbandonarla, come vorrebbe fare chi ha liquidato con sufficienza il nostro progetto. Occorre coraggio, unità e soprattutto la generosità di anteporre l’interesse della collettività e delle future generazioni a quello della fazione politica, della categoria, del campanile».
Nella foto: Ugo Cappellacci
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