Il presidente della Regione Autonoma della Sardegna si insedia al Comitato delle Regioni. In agenda, diversi incontri istituzionali
CAGLIARI - Trasferta a Bruxelles, lunedì e martedì, per il presidente della Regione Autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru, che si insedierà nel Comitato delle Regioni. La prima riunione, in programma il 6 ottobre nel Parlamento Europeo, è la Sessione Plenaria. L’occasione d’incontro è l’inaugurazione della dodicesima edizione dell’appuntamento annuale “Open Days”, che riunisce a Bruxelles i rappresentanti delle regioni e delle città europee e che quest’anno affronta il tema del "Crescere insieme", chiamando le regioni e le città dell'Unione europea a mettere in pratica la teoria, pianificando gli investimenti per il periodo 2014-2020.
L’altro appuntamento con il Comitato delle Regioni è per il giorno successivo, cominciando la mattina con i lavori del gruppo del Pse-Partito del Socialismo Europeo e con la delegazione italiana. In agenda, anche un incontro privato con il presidente del gruppo Pse Karl-Heinz Lambertz. A seguire, la seduta pomeridiana del Comitato delle Regioni, all’interno del quale il presidente Pigliaru fa parte attualmente delle commissioni “Civex-Cittadinanza, governance, affari istituzionali ed esterni” e del “Nat-Risorse naturali”. Il calendario delle giornate di Bruxelles comprende numerosi altri appuntamenti istituzionali.
Sono ufficiali gli incontri con l’ambasciatore italiano rappresentante permanente dell’Italia presso l’Unione Europea Stefano Sannino, con l’ambasciatore italiano in Belgio Alfredo Bastianelli e con il commissario per l’Industria e l’Imprenditoria dell’Unione Europea Ferdinando Nelli Feroci. Vari i temi che saranno affrontati, dagli aiuti di Stato alla promozione della Sardegna, dall’opportunità di investimenti sino alle prospettive e le politiche di internazionalizzazione. Inoltre, Pigliaru incontrerà i sardi che lavorano a Bruxelles all’interno delle istituzioni, con l’obiettivo di costruire uno scambio strutturato e continuo di informazioni così da lavorare in sinergia.
Nella foto: Francesco Pigliaru
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