Le numerosissime presenze confermano Cabras tra le mete più ambite per la sua versatilità nell´offerta, bellezza ambientale e rilevanza culturale
CABRAS - A un mese esatto dall'inaugurazione della mostra del complesso statuario di Mont'e Prama "1974-2014", Cabras e tutto il Sinis sono state meta prediletta di migliaia di visitatori. Le festività Pasquali hanno fatto registrare in pochi giorni diverse migliaia di presenze nel territorio sia presso le strutture ricettive che di ristoro. Tantissimi anche coloro che hanno usufruito dei vari servizi turistici e che hanno percorso in bici o a piedi l'oasi di Seu e tutta la penisola del Sinis prendendo i primi soli nelle sue spiagge.
Infine si contano più di 5000 visitatori nei siti di interesse culturale del territorio di Cabras. Solo il lunedì di Pasquetta, complice anche l'orario continuato, ha permesso a circa 3000 visitatori di ammirare il vasto patrimonio culturale del nostro territorio tra cui la mostra di Mont'e Prama e le collezioni del museo civico, il sito archeologico di Tharros, la torre spagnola, la chiesa di San Giovanni e il villaggio di San Salvatore.
"Riteniamo il grande interesse per il nostro territorio un'importante opportunità da cogliere. Le numerosissime presenze confermano Cabras tra le mete più ambite per la sua versatilità nell'offerta, bellezza ambientale e rilevanza culturale. Permane tra gli obbiettivi dell'Amministrazione il potenziamento del livello nei servizi e nella fruibilità dell'intero territorio" dichiarano l'assessore alla cultura Fenisia Erdas e il Sindaco Cristiano Carrus.
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