L´ex sindaco: Esclusione documentata e certificata da determinazioni regionali e delibere della Giunta comunale e, quindi, da atti pubblici dotati di fede privilegiata
ALGHERO - Replica da parte dell'ex sindaco Marco Tedde (Pdl) alle
precisazioni dell'amministrazione comunale. Continua così la diatriba che vede protagonisti il consigliere e l'attuale amministrazione, in merito al progetto di assistenza informatica denominato
@ll-In. La polemica si è aperta con l'accusa del capogruppo del Pdl Alghero alla giunta Lubrano di non aver deliberato la partecipazione al bando per i finanziamenti ai centri di assistenza informatica. La risposta dell'amministrazione non si fece attendere: «Alghero non può usufruire dell’iniziativa per il semplice motivo che ne ha già usufruito partecipando all’apposito bando Capsda - ora @ll-In - circa cinque anni fa», smentendo quindi l'ex sindaco.
Ma Tedde non ci sta e sottolinea come il fatto che l'Amministrazione continui a sollevare cortine fumogene sul bando @all-in abbia dell"incredibile. Per fortuna in mezzo al fumo ci sono due cose molto chiare - precisa: La prima è il fatto che le postazioni oggi esistenti sono frutto del lavoro della precedente Amministrazione di centrodestra («circostanza beatamente confessata da Lubrano»); la seconda è la partecipazione dell'Amministrazione ad un Bando aperto anche agli Enti già in possesso delle postazioni, fatta con forte ritardo e conclusasi con una sonora esclusione.
«Esclusione documentata e certificata da determinazioni regionali e delibere della Giunta comunale e, quindi, da atti pubblici dotati di fede privilegiata. Tutto il resto appare sterile "fuffa amministrativa". Ma, giunti a questo punto, considerata la pervicacia con la quale l'Amministrazione nega l'evidenza - conclude Tedde - sorge il dubbio che al sindaco non abbiano rappresentato fedelmente le vicende della Biblioteca. Son fiducioso che il Sindaco saprà approfondire autonomamente ed intervenire con tempestività».
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