CAGLIARI - L'assessore della Programmazione della regione Sardegna, Giorgio La Spisa (sinora Pdl), si candida alla Camera con la lista civica per Monti e lascia la vicepresidenza della Giunta, ma non il suo incarico nell'esecutivo regionale. Lo ha annunciato lo stesso La Spisa dopo qualche giorno di riflessione sulla candidatura, già annunciata in lista al secondo posto per la Camera dei Deputati, dopo Vargiu (Riformatori).

La scelta di Giorgio La Spisa di abbandonare il Pdl e impegnarsi in prima persona in campagna elettorale, pone seri dubbi sul proseguimento della legislatura Cappellacci. La scelta dell'assessore, infatti, non pare sia stata presa troppo bene dagli alleati. «In questi anni che mi hanno visto condurre un assessorato importante e difficile in un periodo di grave crisi globale – ha sottolineato La Spisa - mi sono impegnato a fondo per sostenere una terra, un popolo e un sistema sociale che sta soffrendo».

Ho accettato l’invito del presidente Cappellacci a proseguire esclusivamente l’attività amministrativa non interferendo con la campagna elettorale - ha detto La Spisa in occasione della conferenza stampa - ma garantendo il corretto quotidiano funzionamento della macchina amministrativa». Scelgo di partecipare ad un percorso difficile ma con un grande obiettivo, ha poi sottolineato La Spisa in riferimento alla seconda posizioni in lista.

Nella foto: Ugo Cappellacci e Giorgio La Spisa