S´intensifica la collaborazione con la rete dei Parchi catalani e della Deputaciò di Barcellona. Giornate molto intense nelle quali si susseguono lezioni in aula, manifestazioni culturali, scientifiche e rappresentazioni artistiche
ALGHERO - Si intensificano e si consolidano sempre di più i rapporti istituzionali e di collaborazione tra il Parco di Porto Conte e la Catalogna. Dopo le fiere di Barcellona e Girona, la collaborazione con la rete dei Parchi catalani e della Deputaciò di Barcellona, le manifestazioni Parc a taula e Poesia als parc, in questi giorni e fino al 24 agosto è prevista la partecipazione del Parco alla prestigiosa Universitat Catalana d’Estiu. L’Universitat Catalana d'Estiu si svolge a Prada da 43 anni ed è il maggiore luogo di incontro culturale dei paesi catalani per studenti, professori, artisti, poeti, specialisti e politici, provenienti da Barcellona, Valencia, Andorra, Francia catalana, Baleari, Alghero e da tutte le aree catalane del Mediterraneo.
Giornate molto intense nelle quali si susseguono lezioni in aula, manifestazioni culturali, scientifiche e rappresentazioni artistiche. «Si tratta di un università aperta a tutti - spiega il direttore del Parco di Porto Conte Vittorio Gazale - e collegata da un punto di vista scientifico a 21 università mediterranee, tra cui quella di Sassari; il rettore Mastino ha infatti recentemente siglato una convenzione che lega l’ateneo sassarese alla rete delle università catalane e per questa edizione ha bandito delle borse di studio che consentiranno ad alcuni studenti sassaresi di partecipare gratuitamente ai corsi di Prada».
A svolgere il ruolo di interfaccia con la Catalogna per il Parco di Porto Conte, l’associazione Obra Cultural. Da segnalare che l’area protetta regionale ha partecipato anche alla passata edizione che si è tenuta nella Catalogna francese ed ha organizzato in Sardegna due sessioni didattiche dell’Universitat Catalana d’Estiu de Ciences de la Natura. Quest’anno, all’interno dell’Universitat Catalana d'Estiu, con grande soddisfazione per la città di Alghero, è stato approvato e finanziato dall’Institut d’Estudios Catalans di Barcellona un corso promosso dal Parco e dall’Obra Cultural, dal titolo “Primeres Jornades de les Àrees Protegides: L’informazione ambientale nelle aree protette” e coordinato dallo stesso direttore del Parco Vittorio Gazale, Direttore del Parco di Porto e Antonio Torre, Responsabile dell’Iec ad Alghero.
E’ assicurata la partecipazione dei maggiori esperti nel campo dell’ecologia mediterranea, da Joan Becat dell’Università di Perpignan a Joandomènec Ros dell’Università di Barcellona e di alcuni rappresentanti delle aree protette catalane quali Ramon Espinach, Cap de l’Oficina Tècnica de la Xarxa del Parcs de la Diputació de Barcelona, Xavier Abril del Parc Natural del Delta de l’Ebre, Jordi Palau i Puigvert, Direttore del Parc de l’Alt Pirineu. Di particolare interesse l’intervento sull’interpretazione artistica dell’ambiente naturale tenuto da Jordi Aligué, Direttore del Centre Experimental d’Art Vallgrassa.
La delegazione sarda, oltre che da Gazale e Torre, è costituita, tra gli altri, da Francesco Sasso Presidente del Parco Regionale di Porto Conte, Salvatore Masia dirigente della Provincia di Sassari e rappresentanti dei Parchi dell’Asinara e di La Maddalena. Inoltre parteciperanno alle giornate di Prada alcuni educatori ambientali della rete dei Parchi della Sardegna e della Corsica che elaboreranno nell’ambito di un’attività pratica nel Parc Natural Regional dels Pirineus Orientals un progetto di informazione ambientale.
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