Parte dal Parco di Porto Conte la crociera didattica a cura degli studenti degli istituti nautici di Porto Torres e di La Maddalena che proseguirà nei parchi del nord Sardegna e della Corsica
ALGHERO - “A vela tra i parchi del nord Sardegna e della Corsica” è il titolo della
manifestazione sportiva che prenderà avvio questa mattina (mercoledì) dal porticciolo di Tramariglio, antistante la sede del Parco di Porto Conte. Le vele saranno quelle dei ragazzi dell’Istituto Tecnico nautico di Porto Torres, di La Maddalena e l’evento si inserisce nell’ambito di progetto che ha goduto di finanziamenti comunitari denominato “Rete dei Parchi Trasfrontalieri (Retraparc)”, coordinato dalla Provincia di Sassari, al fine di condividere percorsi di educazione ambientale, ricerca scientifica e certificazioni dei prodotti e servizi.
Collaborano al progetto il Consorzio dei Porti Turistici della Sardegna ed i Comuni interessati. A partire dalle ore 10 all’interno della sede di Casa Gioiosa verranno organizzate, con la partecipazione delle Guide e degli Educatori Ambientali, delle attività sul campo ed un momento di presentazione dei Quaderni della conoscenza a cura dell’Università di Sassari. Parteciperanno i docenti coinvolti nella redazione del lavoro, un compendio esaustivo incentrato sulle conoscenze della biodiversità nei suoi diversi aspetti. Successivamente analoghe giornate di presentazione e promozione verranno organizzate nell’Isola dell’Asinara, il 16, a La Maddalena, il 17, e in Corsica, il 19 aprile.
In questo percorso di costruzione di un nuovo modo di vivere i Parchi, il Dipartimento di Scienze Botaniche, Ecologiche e Geologiche dell’Università di Sassari, ha recentemente pubblicato una trilogia dal titolo “I Quaderni della Conoscenza”, diventato lo strumento didattico di riferimento. In ogni Parco a cura dei Direttori e rispettivi Centri di Educazione Ambientale, verranno organizzate delle attività e tavole rotonde con la presentazione dei Quaderni a cura dell’Università sui diversi temi (flora, fauna, terra, mare, laguna). Inoltre gli Educatori Ambientali presenteranno sentieri e laboratori didattici agli studenti partecipanti. Lungo le rotte verranno svolte, in collaborazione con l’Università di Sassari, delle attività didattiche di monitoraggio, in particolare sulla colonna d’acqua e di avvistamento di cetacei.
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