I consiglieri del partito, si sono riuniti per un’analisi delle linee politiche e programmatiche per il proseguio della Legislatura
ABBASANTA - Il gruppo consiliare del Partito Democratico del Consiglio Regionale, si è riunito ieri per un’intera giornata dedicata ad un bilancio dell’attività svolta in questi due anni di legislatura e per un’analisi approfondita delle linee politiche e programmatiche da perfezionare per i prossimi mesi.
Il gruppo, ha approvato unanimemente la relazione introduttiva del capogruppo Mario Bruno ed ha sviluppato un articolato dibattito sia sul piano politico che programmatico. I consiglieri regionali del Pd, hanno condiviso l’orientamento di superare con responsabilità e decisione la fase che è scaturita dall’esperienza congressuale e di disporre per il futuro un’azione unitaria, sinergica e determinata per un’opposizione al Governo Regionale sempre più necessaria e conseguente alla drammatica condizione della Sardegna e per la costruzione di un orizzonte programmatico, dai forti contenuti riformisti, capace di tracciare il profilo di una nuova stagione di governo per il Centrosinistra in Sardegna.
«Consapevoli dell’indispensabile coesione con l’azione del partito regionale, il gruppo consiliare, nell’ambito della propria autonomia, ritiene non più procrastinabile una precisa e puntuale assunzione di responsabilità collettiva che mostri, nel concreto operare istituzionale, un’azione unitaria e convergente dell’intero gruppo dirigente democratico in Consiglio Regionale. Il gruppo consiliare, ha avviato ieri, con maggiore determinazione, un esame più specifico e dettagliato dei temi programmatici che culminerà con la presentazione di una serie di proposte di legge nelle materie più rilevanti delle riforme, dell’autonomia, dell’istruzione, dello sviluppo, del lavoro e del governo del territorio».
Nella foto: Mario Bruno, capogruppo Pd in Consiglio Regionale
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