Il centrodestra in un´altra conferenza stampa sulla Finanziara ha ribadito la necessità di approvare entro dicembre la manovra, condannando l´occupazione dell´opposizione
CAGLIARI – «La manovra finanziaria deve essere approvata entro il 31 dicembre. Questo permetterà con l’assestamento, entro marzo, di azzerare completamente il disavanzo della Regione». I capigruppo della maggioranza Mario Diana (Pdl), Pierpaolo Vargiu (Riformatori) Giulio Steri (Udc), Giacomo Sanna (Psd’az), stamattina (martedì) in una conferenza stampa, hanno dichiarato di essere perplessi sul comportamento del centrosinistra che da lunedì occupa la sala consiliare.
«In una situazione così grave per la Sardegna – ha detto Mario Diana – non si può bloccare la manovra finanziaria che deve essere approvata nel più breve tempo possibile». Per Pierpaolo Vargiu «il centrosinistra decidendo di occupare l’aula ha fatto un errore clamoroso perché di fatto ha bloccato una legge da cui dipende la circolazione della moneta ed è, quindi, essenziale per la vita dei sardi».
Giulio Steri ha ricordato che era stato proprio il centrodestra a chiedere al presidente della Regione di sollevare un conflitto di attribuzioni nei confronti dello Stato ed ha auspicato la ripresa dell’esame della manovra nel più breve tempo possibile.
Giacomo Sanna ha ribadito «la necessità di approvare la manovra entro la fine dell’anno e ha dichiarato di essere disponibile ad aprire un dialogo con l’opposizione per cercare di creare le condizioni per portare a compimento i documenti finanziari».
Il centrodestra ha annunciato anche la presentazione di alcuni emendamenti. “Saranno pochissimi – è stato detto dai capigruppo – circa venti e saranno unitari”. Riguarderanno soprattutto la sanità (riduzione della spesa e ripianamento del deficit 2010) e interventi in materia urbanistica. Inoltre, nella finanziaria sarà contenuta una norma per impedire il ricorso ai mutui per finanziare la strada Sassari – Olbia.
Nella foto: Giacomo Sanna, capogruppo regionale del Psd'Az
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