L´esponente del Pdl, in pratica, evoca il ricorso immediato al rimpasto di Giunta. Per l’esponente del Pdl questa mozione è poco convincente
CAGLIARI - In consiglio regionale si discute la
mozione di sfiducia al presidente della regione Ugo Cappellacci, incappato in diciassette mesi terribili di governo, culminati con l´accusa di corruzione nell´inchiesta sull´eolico in Sardegna. L’on. Ignazio Artizzu (Pdl) ha detto che sfiduciare il presidente della Regione fa parte del ruolo che ha l’opposizione.
Per l’esponente del Pdl questa mozione è poco convincente, è una “porcata politica”, è una coppa di veleno che non ucciderà il centrodestra ma, anzi lo rafforzerà. La mozione è poco credibile in quanto punta su una presunta inconsistenza dell azione di governo che è incapace di fronteggiare la crisi. «Noi - ha aggiunto Artizzu - abbiamo ereditato dal centrosinistra una posizione estremamente pesante che certo non può essere risolta in diciassette mesi di governo».
La questione giudiziaria riportata nella mozione è stata definita da Artizzu come uno scivolone, un arrembaggio inaccettabile dal punto di vista personale, umano e politico. Noi affermiamo - ha concluso - il sostegno a Cappellacci e gli confermiamo fiducia anche dal punto di vista politico, vogliamo partire da qui per rilanciare la nostra azione di governo e il nostro programma. Però vanno garantite le rappresentanze e i pesi politici e non sempre questo è stato fatto. La rappresentanza politica deve andare in capo a chi è investito di mandato popolare.
Commenti