Due gli appuntamenti per sabato 8 maggio a Casa Gioiosa: uno a carattere medico e l’altro a carattere sociale e divulgativo curato dall’Unione sport per tutti
ALGHERO - Giornata interamente dedicata allo sport sabato prossimo 8 maggio a Casa Gioiosa, sede del Parco Regionale di Porto Conte. Due gli appuntamenti della giornata: uno a carattere medico e l’altro a carattere sociale e divulgativo curato dall’Unione sport per tutti.
La mattina, a partire dalle ore 9.00 nella sala conferenze di Casa Gioiosa si svolgeranno tre sessioni di studio con la partecipazione di 60 tra cardiologi e medici dello sport sul tema critico dell’idoneità sportiva. Un corso specialistico, riconosciuto dal Ministero della Salute, organizzato dal Centro didattico di simulazione avanzata CardioSim della Porto Conte Ricerche in collaborazione con l’Arca Sardegna ed il Parco Regionale di Porto Conte.
I temi chiave riguarderanno l’attività sportiva ed il rilevamento cardiologico e medico. Il corso consentirà, attraverso la simulazione di situazioni cliniche una formazione non solo teorica ma anche pratica sulle scelte dell'iter diagnostico. Verranno a tal proposito utilizzati particolari apparecchiature scientifiche e sofisticati manichini di simulazione avanzata. Nel pomeriggio dalle ore 16,30 largo spazio alla presentazione finale del progetto “Ragazzi in movimento” curato dall’Uisp regionale e finanziato dalla legge 23/2005. Si è trattato di un progetto rivolto a ragazzi e ragazze che non svolgono nessuna attività sportiva e, più in generale, sono a rischio di abbandono sportivo e/o scolastico.
Il progetto, proposto e gestito dalla Uisp regionale, è stato sperimentato in 3 scuole superiori delle province di Sassari, Cagliari e Oristano. Il progetto ha proposto attività sportive non convenzionali, quali l’escursionismo e l’educazione ambientale, l'arrampicata o l'orienteering che non necessitano di requisiti fisici e di competizione, ma sono capaci di catalizzare l’interesse dei ragazzi al movimento e al contatto con la natura. La proposta ha coinvolto un gruppo di circa 70 ragazzi e ragazze partendo da una parte propedeutica, con visita di siti di particolare valore ambientale, per poi diventare attiva con la creazione di un “nuovo percorso escursionistico” da realizzarsi nell’immediata periferia delle città coinvolte.
Nella foto: Casa Gioiosa a Porto Conte
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