ALGHERO - La Guardia Costiera di Alghero, nel corso della consueta e giornaliera attività di sorveglianza e monitoraggio dell’Area Marina Protetta di Capo Caccia - Isola Piana, nella giornata di ieri, è dovuta intervenire in due occasioni.
Prima nei confronti di un pescatore sportivo, intento alla pesca subacquea in zona non consentita, poco distante da Punta del Bollo e poi di un diportista che, non curante dei segnali a mare e dei divieti in essere, attraversava spedito a bordo della sua unità l’area di riserva integrale a Punta S. Antonio. Entrambi i malcapitati, dopo gli accertamenti di rito presso gli uffici di Via D’Arborea, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Sassari.
Un’operazione, quella eseguita dall’equipaggio della motovedetta CP559, significativa, con l’avvicinarsi del Ferragosto, che segna l’immutata attenzione da parte dell’Ufficio Circondariale Marittimo della città catalana nei confronti dell’Area Marina Protetta nell’importante compito di salvaguardarne l’integrità e la ricchezza naturale che custodisce.
Commenti