Continuano ad arrivare i risultati, dopo 30152 sezioni scrutinate su 64328. Il distacco tra i due partiti maggiori è di 5,7 punti
ALGHERO - Partito della Libertà 33,7percento (-3,7 rispetto alle Politiche dello scorso anno), Partito Democratico 28percento (-5,1), Lega Nord 10,6percento (+2,3), Italia dei Valori 7,8percento (+3,4), Udc 6percento (+0,4), Rifondazione Comunista-Comunisti Italiani-Sinistra Europea 3,3percento, Sinistra e Libertà-Verdi 2,9percento, Lista Pannella-Bonino 2,6percento, La Destra-Movimento per le Autonomie-Pensionati-Alleanza di Centro 2,1percento, SvP 0,8percento, Fiamma Tricolore 0,8percento, Partito Comunista dei Lavoratori 0,6percento, Forza Nuova 0,5percento, Liberal Democratici-Maie 0,2percento, Vallee D’Aoste 0,1percento, Autonomie Libertè Democratie 0,1percento.
Dopo i dati delle proiezioni, arrivano i primi dati reali, con 30152 sezioni scrutinate, quasi la metà delle 64328 complessive. A questo punto dello spoglio, il Pdl conquisterebbe30 seggi, il Pd 22, la Lega 8, l’IdV 7 e l’Udc 5.
Il Pdl perde circa 4 punti rispetto allo scorso anno. Il Pd ne perde oltre 5 in termini assoluti ed uno e mezzo rispetto al partito di Silvio Berlusconi. Cresce di oltre tre punti la lista di Antonio Di Pietro, di più di due la Lega, mentre l’Udc conferma i dati delle Politiche del 2008. Le altre liste, a meno di sorprese nel corso dello spoglio, non dovrebbero riuscire a superare lo sbarramento posto al 4percento.
I dati complessivi dell’affluenza alle urne in tutta l’Unione Europea parlano del 43,24percento degli aventi diritto andati realmente alle urne, minimo storico. In Italia ha votato oltre il 67percento, con un calo di 6 punti percentuali.
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