Cagliari Oggi
Notizie    Video   
NOTIZIE
Cagliari Oggi su YouTube Cagliari Oggi su Facebook Cagliari Oggi su Twitter
Cagliari OgginotiziesardegnaCulturaArchitettura › In trentamila a Cagliari per Festarch
Cor 2 luglio 2007
In trentamila a Cagliari per Festarch
Oggi (lunedì 2 luglio) Festarch si trasferisce per un giorno nel nord della Sardegna, ad Alghero


CAGLIARI - Si è chiusa ieri nella sorpresa per un successo oltre ogni aspettativa, la tre giorni a Cagliari dedicata all’architettura, una parola di rottura, di cambiamento, di civiltà. La città si riappropria del magnifico complesso della Manifattura Tabacchi, che si è trasformato in una fabbrica di creatività, sviscerando attraverso le suggestioni del festival l’anima metropolitana del capoluogo sardo. Lo spazio felice, amato e riscoperto anche dai cagliaritani, insieme alla ricchezza e alla qualità del programma, hanno costruito il successo di Festarch, che si candida a diventare un appuntamento internazionale.

Il presidente della Regione Autonoma della Sardegna, Renato Soru, annuncia la seconda edizione del festival dichiarando che l’anno prossimo «prestigiose istituzioni internazionali, come la Serpentine Gallery di Londra e la Storefront for Art and Architecture di New York hanno già chiesto di coprodurre insieme alla Manifattura Tabacchi Festarch e una mostra di artisti che lavorano sul paesaggio, alla quale parteciperanno nomi importanti della scena internazionale e di quella sarda».

«Successo straordinario», commenta con entusiasmo il direttore artistico Stefano Boeri: «Per tre giorni Cagliari è stata al centro del dibattito internazionale ai più alti livelli sull’architettura, il design, il paesaggio nel mondo». Il carattere di internazionalità è nelle tematiche e nei prestigiosi ospiti al centro della fitta serie di appuntamenti che si sono succeduti nell’arco delle tre giornate: conferenze, dibattiti, lezioni magistrali, tavole rotonde e incontri con architetti come Rem Koolhaas, Paulo Mendes da Rocha, Kengo Kuma e Massimiliano Fuksas, fotografi come Gabriele Basilico e Gianni Berengo Gardin, scrittori come Daniele De Giudice, Marco Belpoliti, Lawrence Weschler, Tommaso Pincio e Alessandro Aresu, personalità della cultura come Enzo Mari, Hans Ulrich Obrist e Gilles Clément, in arrivo da quindici paesi diversi per ragionare sul rapporto fra architettura, paesaggio, società, politica.

Appuntamenti sempre affollati da un pubblico partecipe e competente. Un pubblico eterogeneo, giovani e studenti, addetti ai lavori ma soprattutto cittadini che hanno a cuore la loro città e il suo futuro. «La partecipazione della gente è stata straordinaria e, a memoria, senza precedenti», dichiara l’assessore al Turismo della Regione Autonoma della Sardegna Luisanna Depau. Che esprime la sua soddisfazione per «un'iniziativa di grandissimo successo che ha attratto anche un pubblico numeroso sbarcato nell'isola per seguire appositamente questo appuntamento».

«Abbiamo costruito un programma senza nessuna concessione commerciale», sottolinea lo scrittore Gianluigi Ricuperati, che condivide con Stefano Boeri la direzione artistica del festival. E aggiunge: «Festarch è la dimostrazione che c’è ancora più che una speranza per il colpo di coda che la cultura umanistica, intesa nel senso più completo del termine, sta opponendo alla barbarie italiana». Apprezzamento anche da parte del sindaco di Cagliari, Emilio Floris, che intervenendo stamattina al festival ha confermato il sostegno del Comune alla manifestazione.

Calato il sipario sulla tre giorni nel capoluogo, oggi (lunedì 2 luglio) Festarch si trasferisce per un giorno nel nord della Sardegna, ad Alghero. Alle 10:30 è in programma un incontro con Paulo Mendes da Rocha e Philippe Rahm nella Sala Convegni San Francesco. Alle 15, all’Asilo Sella, si parla invece delle prospettive dell’architettura in Sardegna in una tavola rotonda con Cristiana Collu, Marco Casamonti, Francesco Garofano, Giovanni Maciocco e Paolo Matteuzzi, dello studio Hadid.
Commenti



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)