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Mariangela Pala
3 novembre 2016
Porto Torres: 90 giovani artisti per il progetto CultuRas
Un progetto destinato ai giovani talenti tra i 14 e i 30 anni. Si chiama CultuRas #officinedicittadinanza il progetto presentato dalla cooperativa sociale onlus Airone di Porto Torres alla presenza delle rappresentanze dei comuni partner del progetto, venerdì scorso presso la sala conferenze della stessa cooperativa

PORTO TORRES - Un progetto destinato ai giovani talenti tra i 14 e i 30 anni. Si chiama CultuRas #officinedicittadinanza il progetto presentato dalla cooperativa sociale onlus Airone di Porto Torres alla presenza delle rappresentanze dei comuni partner del progetto, venerdì scorso presso la sala conferenze della stessa cooperativa. Opificio Creativo #officinedicittadinanza è un progetto gestito dall’ Airone e finanziato dalla Regione Sardegna e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della gioventù – in partenariato con i Comuni di Porto Torres, Sorso, Sennori e Uri.
«E’ un progetto premiato dalla Regione primo su una graduatoria di 172 cooperative, - ha dichiarato Antonello Sanna Presidente della Airone cooperativa sociale di assistenza onlus - destinato ai giovani di età compresa tra i 14 e i 30 anni che ha l’obiettivo di coinvolgere 90 giovani talenti, residenti nei quattro comuni aderenti al partenariato, con attitudini, competenze e abilità nelle varie arti espressive (pittura, scultura, musica, teatro e altro). Inoltre, «il progetto che sarà avviato dai primi giorni di novembre, si svolgerà contemporaneamente nei quattro comuni aderenti al partenariato e - aggiunge la coordinatrice, Silvia Monti - coinvolgerà varie figure professionali come animatori artistici, esperti ed un counselor, il cui compito sarà sostenere i giovani nell’individuazione delle reali potenzialità artistiche dei talenti coinvolti».
Ciascun Comune sarà sede di un laboratorio, finalizzato alla produzione di un elaborato artistico, che scaturirà in base alle inclinazioni dei giovani coinvolti, con l’ausilio e la mediazione degli animatori e degli esperti. Mario Satta, assessore ai servizi sociali del Comune di Sennori esprime la sua soddisfazione per la primalità che ha avuto «il progetto che favorisce l’aggregazione degli adolescenti, valorizzando e promuovendo, i luoghi di accoglienza e di aggregazione presenti nel territorio». Angelo Spanu del Comune di Sorso è molto positivo sulla riuscita del progetto «in quanto stimola la creatività e la capacità propositiva dei giovani che sono la forza della città». L’assessore ai servizi sociali di Porto Torres, Rosella Nuvoli, interviene in quanto questo tipo di attività rientra pienamente con gli obiettivi dell’amministrazione, «promuovendo forme di partecipazione positiva attraverso l’espressione della creatività e dello sviluppo di abilità e talenti dei giovani».
Infine l’assessore Antonia Noce del Comune di Uri dichiara che questo progetto è una valida occasione per i giovani per favorire lo sviluppo della creatività e al contempo valorizzare il potenziale di innovazione di cui i giovani possono essere portatori. Dal mese di novembre sarà dato l’avvio alla ricerca dei giovani talenti sia attraverso la rete, entrando su www.aironesociale.it o la pagina facebook Opificio creativo, oppure con l’animazione nel territorio e nelle scuole a cura degli animatori. Una volta individuati i ragazzi verranno attivati i laboratori (officine) nei quali si darà vita alle produzioni artistiche vere e proprie, il tutto finalizzato alla realizzazione di un grande evento finale.
Opificio Creativo #officinedicittadinanza è un progetto che promuove la cittadinanza attiva attraverso le arti espressive, l’obiettivo finale è che nei quattro comuni si costituiscano dei gruppi di giovani che, anche grazie a questa esperienza, diventino delle realtà stabili nelle quali i giovani possano organizzare e promuovere altre iniziative di espressione artistica oltreché di gestione di spazi e eventi nei loro territori di residenza.
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