|
 |
|
6/1/2014
Il gruppo dei Riformatori Sardi di Alghero presenta la candidatura a consigliere regionale di Pietrino Fois per le prossime elezioni del 16 febbraio 2014
|
|
|
 |
|
6/1/2014
«Il primo obiettivo del nuovo governo del centrosinistra - sottolinea il coordinatore regionale - dovrà essere la ricostruzione delle pari opportunità»
|
|
|
 |
|
6/1/2014
«E’ il presupposto ideale per il rilancio della Sardegna dopo i disastrosi cinque anni della Giunta Cappellacci», dichiara il segretario regionale dell’Italia dei Valori
|
|
|
 |
|
6/1/2014
L’avversario di Cappellacci non è un pupazzo ma un professore che pubblica in inglese, sa di filosofia dell’ economia, conosce la macchina amministrativa e politica della regione e rappresenta la risposta più trasparente alla questione morale che sta distruggendo la classe politica sarda. Nella guerra dei «capibastone» ha vinto il Pd riuscendo a trovare un candidato che sa di politica senza essere un uomo di partito. Non hanno vinto né Lai né Soru però. E se Pigliaru saprà tradurre in carisma politico la sua immagine di professore capace di mettere insieme competenze tecniche e scelte politiche sarà la politica stessa a ritrovare la sua legittimità perduta. Un problema non solo per l’antipolitica di Cinquestelle ma anche per il vario indipendentismo di Michela Murgia
|
|
|
 |
|
6/1/2014
A poche ore dalla chiusura del termine per la presentazione dei simboli, la notizia viene ufficializzata dalla deputata sarda Emanuela Corda con un post su pagina Facebook
|
|
|
 |
|
6/1/2014
Il giovane Democratico in corsa per le regionali di febbraio. L´ha deciso per acclamazione la direzione cittadina del Partito nella giornata di domenica
|
|
|
 |
|
6/1/2014
Il nome di Pigliaru è stato votato all'unanimità dalla direzione regionale del Pd, questa mattina a Oristano. Era il più gettonato dal primo momento e vince la concorrenza di Siddi e Mastino
|
|
|
 |
|
5/1/2014
Lo diceva anche Carlo Quinto parlando dei sardi: «Pocos locos y malunidos». È la fotografia del Pd sardo che si prepara a partorire il nome del candidato che dovrà succedere a Francesca Barracciu. Eppure, se il travaglio avrà fine, questo lunedì, è diffusa l’opinione che con un candidato di prestigio la partita contro Cappellacci sarebbe ancora aperta per il Pd. Sarebbe insomma finito il silenzio operativo di Renzi che sperava in una decisione tutta sarda. Così a presiedere la ecco il «segretario sostituto» Luca Lotti, responsabile dell’organizzazione del Pd nazionale. Un commissariamento di fatto del Pd sardo. Che non dispiace a Silvio Lai, che così vede rafforzare la sua segreteria sgombrando il campo da tutti i presunti plenipotenziari sardi del segretario nazionale. Un sconfitta invece per Soru se il prescelto fosse compreso nella coppia dei rettori, Francesco Pigliaru, il prorettore di Cagliari sarebbe in testa con l’appoggio di Cuperlo e Letta, e il rettore di Sassari, Attilio Mastino…
|
|
|
 |
|
5/1/2014
L’unità nella diversità dei percorsi e della storia dei due partiti diventa così il valore aggiunto da offrire ai sardi per un radicale cambiamento al governo della Regione non più rinviabile
|
|
|
 |
|
4/1/2014
Scade martedì 7 gennaio alle 19 il termine per le autocandidature nelle liste del Centro Democratico per le elezioni alla carica di consigliere regionale in programma il prossimo 16 febbraio
|
|