«Il primo obiettivo del nuovo governo del centrosinistra - sottolinea il coordinatore regionale - dovrà essere la ricostruzione delle pari opportunità»
CAGLIARI - «Una delle priorità emerse dal congresso per Sel era quella di riunire il popolo del centrosinistra ai gruppi dirigenti che ne fanno parte. La nomina condivisa, all'interno di una rosa di figure di altissima qualità, di Francesco Pigliaru è un risultato importante che va verso questa direzione. Ci siamo messi in ascolto e abbiamo costruito una soluzione nuova in grado di battere le destre che hanno devastato per cinque anni la nostra isola».
Sono le prime parole di Luca Pizzuto, coordinatore regionale di Sinistra Ecologia e Libertà, in seguito alla scelta della candidatura dell'economista sassarese,
Francesco Pigliaru, alla guida del Centrosinistra sardo in occasione delle elezioni del 16 febbraio. «Adesso ricomponiamo il centrosinistra, mettiamo al centro programmi e contenuti per ricostruire il diritto ad essere felici di tutti i cittadini della nostra terra. Riteniamo che la naturale coalizione di centrosinistra debba scegliere e decidere sui futuri ingressi nell'alleanza, sulla base della condivisione dei programmi».
«Il primo obiettivo del nuovo governo del centrosinistra - sottolinea Pizzuto - dovrà essere la ricostruzione delle pari opportunità per creare lavoro e di un sistema sociale in grado di liberare dal bisogno materiale le fasce più povere e precarie della società sarda. Il centrosinistra unito riuscirà a cambiare la Sardegna e a rendere reali i primi 12 articoli della nostra Costituzione».
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