Primi interventi in città col "Progetto Alghero" che prende forma sia sulle reti idriche che fognarie. Questa mattina sopralluoghi per verificare la distrettualizzazione. Il 9 gennaio focus sul sistema fognario
ALGHERO - Enormi i problemi presenti sulle reti cittadine nonostante i poderosi investimenti pubblici del passato. Tecnici Abbanoa e comunali insieme a lavoro da questa mattina (giovedì) fino a sabato per mappare e verificare sul campo l’efficienza della rete idrica in modo da realizzare un dettagliato studio idraulico che permetta di superare le attuali criticità di una distrettualizzazione mai effettivamente entrata in funzione ad Alghero. Si tratta di una delle fasi del “Progetto-Alghero” coordinato dal Direttore generale Abbanoa Sandro Murtas, che vede lo stanziamento di circa 1,5 milioni di euro per le emergenze sulle reti idrico-fognarie, a cui andranno a sommarsi progetti di stralcio mirati [
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Un ulteriore passo in avanti è stato compiuto nei giorni scorsi a Sant'Anna nell'incontro operativo tra il Sindaco Mario Bruno e l’Amministratore unico, Alessandro Ramazzotti, alla presenza dei referenti dell'ufficio opere pubbliche del Comune e degli ingegneri Abbanoa. Individuate le attività prioritarie e approvato un dettagliato crono-programma d’interventi: Si parte immediatamente con l’efficientamento gestionale della rete idrica che prevede più azioni, mirate a ridurre le perdite.
Lavori che interesseranno nelle prossime settimane la riqualificazione parziale di alcuni tratti di condotte primarie nelle vie Giovanni XXXIII, Mazzini, Porrino, Satta, Logudoro e Spano e che prevedono verifiche dirette sulla distrettualizzazione della rete e il telecontrollo. Parallelamente si procederà con gli interventi sul versante “fognario”: già fissato per il 9 gennaio il tavolo tecnico che nel dettaglio affronterà e calendarizzerà le operazioni più urgenti.
Intanto procede l’allineamento progettuale che porterà tra settembre e ottobre 2015 all’avvio di un vero e proprio “cantiere del centro storico” per il superamento delle attuali criticità dei sotto-servizi fognari e idrici nel cuore della città, in concomitanza con i lavori per la distribuzione della rete del gas. Da questa mattina a lavoro anche un escavatore in prossimità dello sbocco a mare del canalone di San Giovanni. I banchi di alghe creavano un blocco favorendo l'allagamento del lungomare con le caditoie impossibilitate a scariche le acque metereologiche.
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