ALGHERO – Quello che si aspettava dagli atleti in gara per il Sexboard skate contest era lo spettacolo, e le acrobazie spericolate sulla tavola a rotelle non sono mancate alla prima edizione della competizione che si è tenuta ieri nello skatepark di via don Minzoni, ad Alghero. Nicola Gaias ha dominato la categoria under 16, Enrico Carta ha mostrato i denti e si è imposto negli over 16. A Federico Spano va invece la coppa come “best trick”, miglior manovra.

Il via alla gara è stato dato alle undici e trenta con condizioni del tempo ottimali, su Alghero si affacciava un timido sole e la temperatura era mite nonostante il maestrale. I primi a far correre le tavole sono stati gli atleti della categoria under 16, un vero esercito: 34 iscritti. L’alto numero ha sorpreso anche gli organizzatori e ha riempito lo skatepark di via don Minzoni sino all’ora di pranzo, quando c’è stata la massima affluenza di persone. La gara è stata combattutissima e ha messo uno di fronte all’altro ragazzi dai sei anni in su, che si sono sfidati in batterie da due persone (la cosidetta run) della durata di sessanta secondi. Alla fine l’ha spuntata il sassarese Nicola Gaias, del team Outlaw, 14 anni, seguito da Andrea Pio, team Monkey surf. Sul terzo gradino del podio invece Andrea Cuccureddu, 13 anni, di Olmedo, del team Sexboard, che ha gareggiato nonostante un infortunio.

Le acrobazie più spettacolari però dovevano ancora arrivare. Pubblico e giuria sono rimasti impressionati dalla velocità e dalle esibizioni dei dieci atleti della categoria over 16. Per loro le run erano più lunghe e questo ha permesso a ciascuno di esprimersi al meglio. L’attento lavoro della giuria, dopo il conteggio dei punti, ha premiato Enrico Carta, atleta del team Reeson, Iuter e Cmyk. Al secondo e terzo posto due ragazzi di Cagliari, Gianmarco Pala (team Reeson e Vans) e Andrea Rolesu (team Wipeout). Il premio come best trick (miglior manovra) l’ha conquistato Federico Spano, di Alghero (team Sexboard), che ha portato a termine una difficile acrobazia, il “360 flip tail grab bank to bank”

Nello skatepark di Alghero sono andati in scena anche alcuni eventi collaterali, l’esposizione di materiale tecnico dei marchi più rappresentativi del settore e il Nameless Fingerbord contest, una speciale competizione in cui si utilizzano minuscole tavole da usare con le dita, dove ha primeggiato Alessandro Eletti, seguito da Fabrizio Casu e Stefano Pilo. Per tutta la durata della manifestazione il dj Black Sheep ha dato la carica agli atleti a suon di musica rock.

Gli organizzatori dell’evento, Vincenzo Dipierro, Carlo Canu e Giulio Pala, fondatori dell’associazione La Tenaz, che organizza ad Alghero anche la scuola skate, si sono detti molto soddisfatti di questa prima edizione. «È andata bene – ha commentato Dipierro – sono molto contento e c’è stata una bella partecipazione soprattutto dei bambini, non tanti iscritti senior anche se in realtà c’erano gli skater migliori della Sardegna tra cui anche Gigi Sirigu che ha rimediato otto punti di sutura per una ferita alla testa poco prima di iniziare la gara».