Si perdono circa 200 posti auto, ma soprattutto si intralciano molte attività. La Regione continua a dare parere favorevole al Luna Park nonostante l´apparente contrarietà dell´amministrazione
ALGHERO - Assoluta volontà dell’amministrazione di ospitare ad Alghero il parco dei divertimenti, ma l’area portuale non è tra quelle indicate dal comune. A Matherland sono state proposte valide alternative, non ultimo il campetto di calcio del Don Bosco, situato in una zona centrale e con ampia possibilità di parcheggi. Erano le parole dell'allora primo cittadino Marco Tedde, datate 1° luglio
2004, e nel rileggerle si rischia, oggi, un corto circuito totale.
Dopo quella presa di posizione però, una protesta dei giostrai ha mandato in tilt amministrazione e politici, pronti a fare frettolosamente marcia indietro, nonostante la scelta fosse davvero tardiva, ma saggia e lungimirante. Passano così gli anni, siamo nel luglio del 2009, e la Giostra, come niente fosse, continua a occupare spazi vitali per la città di Alghero e il suo comparto economico e turistico. Per la gioia dei bambini da 40 anni il porto è in concessione al Luna Park.
Il pensiero corre alla fame storica di parcheggi, l’area portuale si sarebbe potuta sfruttare a questo scopo considerata l’emergenza che si vivrà sino alla fine di Agosto. Se già oggi dopo le 20, trovare un parcheggio è una chimera, fra qualche giorno, quando la città sarà al top delle presenze, praticamente sarà impossibile.
Si perdono circa 200 posti auto, ma soprattutto si intralciano molte attività. La felicità dei bambini e l’allegria delle sfavillanti luci si scontra così con la reale situazione d’ingorgo che l’installazione determina. L’ovvio aumento di diportisti e velisti che si registra in questi giorni d’estate poi, determina un maggiore traffico automobilistico e pedonale, difficilmente gestibile con l’ammasso disordinato di tante attività senza un razionale posizionamento. Sarebbe davvero ora di affrontare il problema.
Commenti