Sono in fase di trattativa gli accordi tra ConfTurismo, Regione e una multinazionale cinese per avviare un´offerta turistica da destinare alla popolazione cinese interessata a sposarsi in Sardegna
ALGHERO – Dalla Grande Muraglia cinese alla suggestiva muraglia catalana. A parte il titolo evocativo, è realmente quello che potrebbe accadere ad Alghero e nel Nord Sardegna a partire dai prossimi mesi. A primaverà, infatti, partirà il piano “Rose Wedding”, ossia offerte turistiche da destinare alla popolazione cinese, interessata a sposarsi negli incantevoli paesaggi della Riviera del Corallo.
Gli operatori del settore hanno già avviato i primi contatti nei mesi scorsi nella Fiera del Turismo Internazionale di Shangai con la società Huaihai Commercial Group, una multinazionale con oltre cinque miliardi di fatturato. La ConfTurismo del Nord Sardegna e la Regione mirano a concretizzare l’offerta alle prime trenta coppie del Sol Levante entro il prossimo autunno. Già da questa primavera arriverà una troupe per girare dei video sul territorio, tra cui Alghero.
Il business matrimoni può rivelarsi una potenzialità economica importante. Da una parte: le fasi di preparazione e allestimento avverrebbero nella zona interessata per la celebrazione con notevoli ripercussioni finanziarie sulle attività locali; dall’altra, determinerebbero un’offerta turistica da sviluppare durante periodi di bassa stagione. Inoltre, considerando l’alto numero di coppie di fidanzati che ogni anno convolano a nozze nel paese più popolato del pianeta c’è da augurarsi che la Sardegna piaccia in Oriente e che i matrimoni da quelle parti continuino ad andare di moda.
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