Un movimento in cerca di una nuova identità e pelle, da Alghero dove ha inaugurato la nuova sede, a tutto il panorama isolano. La parole di Massimo Fantola e Alessandro Balzani
ALGHERO - «Intorno a noi le macerie. Secondo me cambia profondamente il nostro ruolo». Così Massimo Fantola, storico leader regionale dei Riformatori Sardi ha lanciato un monito durante l'inaugurazione della nuova sede del partito ad Alghero (in via Tarragona 2), a cui hanno partecipato anche Michele Cossa, Pietrino Fois, Michele Solinas e Vincenzo Corrias.
Un movimento in cerca di una nuova identità e pelle, da Alghero a tutto il panorama isolano: «cambia profondamente il nostro ruolo, non più un gruppo che cerca di dare idee, ora non è più così perchè prima eravamo dentro una coalizione voncente o che si preparava a vincere». In Riviera del corallo partecipano dall'esterno alla discussione politica non avendo un rappresentanza in Consiglio comunale dalle ultime elezioni comunali.
Molto critici nell'ultimo periodo nei confronti dell'amministrazione guidata da Mario Bruno, si preparano a ritagliarsi una parte attiva in città, a partire da un nuovo luogo d'incontro: «un passaggio molto importante. Su Alghero continuamo a lavorare come movimento d'opinione, nuove proposte e critiche qualora ce ne fosse bisogno» dice Alessandro Balzani ai microfoni del
Quotidiano di Alghero.