Il candidato sindaco Costantino Ligas ha presentato ieri, presso la sala Filippo Canu, le quattro liste espressione di una coalizione di ampio respiro che ha sposato il suo progetto politico
PORTO TORRES - Il candidato sindaco Costantino Ligas ha presentato ieri, presso la sala Filippo Canu, le quattro liste espressione di una coalizione di ampio respiro che ha sposato il progetto e l’azione politica che intende dare uno specchio di governabilità e di prospettiva amministrativa alla città di Porto Torres. A riempire la sala i sostenitori e i candidati consiglieri comunali delle quattro liste (Partito sardo d’azione, “Porto Torres è viva”, “Porto Torres X noi” e Sardegna Vera) che si sono susseguiti nelle presentazioni: giovani, liberi professionisti, imprenditori, gente comune che hanno sollecitato la candidatura di Ligas.
Ad ogni candidato sono stati concessi 10 minuti di tempo per esporre la propria proposta elettorale e spiegare le ragioni del proprio impegno: progetti per creare sviluppo tra le priorità della coalizione. Sul palco i coordinatori delle tre liste civiche: Ivan Cermelli, Claudio Piras, Carlo Cossu e la presidente de Il Movimento, Sandra Fancello. E’ stata poi la volta del candidato a primo cittadino, Costantino Ligas: «Noi partiamo dall’ultimo anno e mezzo di amministrazione Scarpa dove ho ritenuto opportuno mettermi a disposizione della città e sono molto orgoglioso di averlo fatto, perché per la prima volta siamo riusciti a recuperare i crediti dalle multinazionali». «In città stanno arrivando i sindaci dell’Area Vasta e adesso arriverà il Presidente Pigliaru a darci lezione, ma noi siamo nella condizione di fare a meno di loro», ha sottolineato Ligas.
Durante la giunta Scarpa sono stati raggiunti altri obiettivi, ha spiegato Ligas, con la partecipazione a due bandi europei (pesca e inclusione sociale), «abbiamo rimesso in piedi il Palazzetto dello sport, siamo intervenuti con cinque progetti per la messa a norma delle scuole e poi il centro di aggregazione giovanile con una sala di registrazione», ha detto Ligas. L’ex assessore allo spettacolo ha poi elencato le manifestazioni organizzate durante il suo mandato e che rappresentano un ottimo strumento di creazione di valore aggiunto per il territorio, fra cui Suoni & Sapori, la Notte Rosa e la Pasquetta alla chiesetta, «l’unico vero spot che Porto Torres abbia mai avuto», ha affermato Ligas che ha aggiunto «Noi ci impegneremo perché questa città abbia una bandiera blu per le nostre spiagge perché Balai se lo merita».
Nel programma del candidato sindaco il lavoro, attraverso la riconversione industriale, il rilancio del sistema portuale e la valorizzazione del patrimonio storico, culturale, ambientale e sociale. E poi una posizione netta sul servizio idrico integrato, utilizzando le vie previste nelle normative regionali, nazionali e comunitarie per creare un “ambito omogeneo” tra i comuni del Nord Ovest della Sardegna.
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