«Esprimo tutta la mia solidarietà e quella del Consiglio regionale della Sardegna al primo cittadino di Nurri». Il presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Gianfranco Ganau interviene in merito all´ennesimo atto intimidatorio nei confronti di un amministratore locale
CAGLIARI – «Esprimo tutta la mia solidarietà e quella del Consiglio regionale della Sardegna al primo cittadino di Nurri».
Il presidente del Consiglio regionale della Sardegna, Gianfranco Ganau interviene in merito all'ennesimo atto intimidatorio nei confronti di un amministratore locale.
«Vigliacchi e meschini, ancora una volta – dichiara il presidente Ganau – si nascondono dietro l’anonimato, convinti di poter condizionare l’operato di chi ogni giorno sta in trincea, provando a trovare soluzioni per le proprie comunità. Quanto sta accadendo non può lasciarci indifferenti – aggiunge il rappresentante del Parlamento sardo – ad Antonello Atzeni rivolgo l’invito ad andare avanti con forza e coraggio, avendo ben presente che l’assemblea sarda è e rimarrà al fianco degli amministratori locali che non saranno lasciati soli. L’auspicio – conclude Ganau - è che vengano al più presto individuati i responsabili, chi commette atti di questo tipo, non può rimanere impunito».
Il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, ha inviato un telegramma di solidarietà al sindaco di Nurri ricandidato alle prossime elezioni amministrative, Antonello Atzeni, destinatario giovedì mattina di una lettera con proiettile. «A nome mio e della Giunta esprimo la massima solidarietà per il vile atto subito – scrive il Presidente Pigliaru – Sono certo che non si farà intimidire, proseguendo nel suo impegno politico a favore della comunità».
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