«Confermo piena fiducia nel commissario del Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale Giovanni Pilia», dichiara l´assessore regionale dell´Agricoltura Elisabetta Falchi
CAGLIARI - “Confermo piena fiducia nel commissario del Consorzio di Bonifica della Sardegna Meridionale Giovanni Pilia. La sua decisione di revocare la nomina del direttore dei lavori della diga di Monti Nieddu, contestata dall’opposizione, è improntata al rispetto del mandato conferitogli e secondo legalità».
Così, l’assessore regionale dell’Agricoltura Elisabetta Falchi si esprime in merito alla scelta fatta da parte del dirigente regionale di sostituire il responsabile del procedimento per la realizzazione della diga "Sa Stria" sul rio Monti Nieddu, Roberto Meloni. «In primo luogo - afferma l’assessore - l'opposizione ha dato una valenza politica su atti che la vigente normativa sottrae al mio controllo».
«Inoltre stupisce che per i consiglieri che hanno promosso la conferenza stampa, l’atto di revoca dello scorso 7 aprile presenti presunti vizi, mentre il precedente atto di nomina, emesso dallo stesso Commissario con il parere di legittimità rilasciato dal dirigente Roberto Meloni, non fosse stato oggetto di contestazioni. Il commissario - prosegue l’esponente della Giunta Pigliaru - ha appurato l'esistenza di una incompatibilità prevista dalla legge sugli appalti, non conosciuta al momento dell'emanazione del primo atto di conferimento della nomina a responsabile unico del procedimento, in quanto non evidenziata dal dirigente nominato. Ritengo perciò che abbia agito secondo un principio di correttezza nella gestione della Cosa pubblica», conclude Elisabetta Falchi.
Nella foto: l'assessore regionale Elisabetta Falchi
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