«Aiutiamo a intercettare i soldi di Bruxelles», dichiara l´assessore della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci. La Regione pagherà il 50percento delle quote a carico dei Comuni
CAGLIARI - La Regione Autonoma della Sardegna pagherà il 50percento del cofinanziamento dei progetti europei di rilievo internazionale a carico di Comuni, Università, parti sociali ed economiche. L'ha deciso venerdì la Giunta Regionale che, su proposta dell'assessore regionale della Programmazione e del Bilancio Raffaele Paci, ha stanziato un milione di euro approvando gli indirizzi per la predisposizione dell'Avviso 2015: in pratica, la partecipazione finanziaria dei soggetti interessati a programmi e progetti promossi da organismi nazionali, internazionali ed Unione Europea, grazie all'intervento della Regione si riduce ad un quarto dell'importo complessivo.
«Si tratta di progetti importanti, che richiedono grande impegno e molta competenza da parte di chi li propone e che sono fortemente competitivi a livello internazionale – ha spiegato Paci - Dunque abbiamo deciso di cofinanziarli per sostenere concretamente i Comuni e gli altri soggetti interessati in questa sfida importante, per non lasciarli soli e consentire loro di provare ad agganciare i soldi messi a disposizione da Bruxelles che possono davvero fare la differenza in un momento di crisi come questo. Soldi che vanno portati a casa con progetti di livello impeccabile - sottolinea il vicepresidente della Regione Sardegna - evitando inutili dispersioni di risorse e duplicazioni, favorendo sinergie e puntando su proposte omogenee e di forte impatto».
Nella valutazione dei progetti da parte della Regione sarà data priorità alle procedure connesse ai programmi a gestione diretta dell'Unione Europea ed alle aree tematiche che riguardano ricerca, competitività, sviluppo ed innovazione, tutela e conservazione del patrimonio ambientale e culturale. Saranno ammessi alla procedura i progetti finanziati entro dodici mesi da oggi, ovvero dal momento dell'approvazione della delibera: nell'attribuzione del cofinanziamento sarà data priorità ai soggetti di natura pubblica, la quota massima di cofinanziamento sarà del 50percento e comunque mai superiore a 200mila euro. Il cofinanziamento in favore dei soggetti privati è ammesso nel rispetto delle soglie previste degli aiuti di Stato. «Se i progetti che arriveranno saranno numerosi e di qualità, siamo disponibili ad aumentare il fondo regionale per il cofinanziamento», assicura l'assessore Raffaele Paci.
Nella foto: l'assessore regionale Raffaele Paci
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