ALGHERO - Michele Pais, Maurizio Pirisi e Nunzio Camerada attaccano il Sindaco sui temi dell'occupazione, non senza prendersela inizialmente con il Quotidiano di Alghero colpevole - a loro dire - di aver pubblicato un comunicato stampa riportante le opportunità del progetto Ico, con bonus assunzioni fino a 10mila euro [LEGGI]. I consiglieri di Opposizione sottolineando che «se invece di perdere tempo in annunci e propaganda sterile Bruno avesse pensato a lavorare a testa bassa non avrebbe fatto fare una clamorosa brutta figura ad Alghero che è stata esclusa a calcioni dal progetto di servizio civile». I consiglieri di Forza Italia sottolineano come siano stati finanziati ben 100 progetti presentati da Comuni e organismi vari, progetti che daranno lavoro a 440 giovani sardi: «Tra i comuni che si sono aggiudicate le risorse, perché il progetto da loro presentato è stato valutato positivamente dalla Ras, annoveriamo Gonnosnò, Neoneli, Erula, Milis. Alghero compare si, ma non tra i comuni promossi e che faranno lavorare per un anno giovani disoccupati, ma nell’elenco dei comuni bocciati».

Ma ciò che più inquieta i tre forzisti algheresi è la motivazione dell’esclusione: «Alghero ha avuto una sonora bocciatura dei due progetti presentati perché Bruno ha dimenticato di firmare digitalmente una dichiarazione da allegare alla domanda. Cosa richiesta espressamente dall’Avviso pubblico». Insomma, per Pais, Camerada e Pirisi si tratta di «un disastro causato da negligenza e incompetenza» e attaccano: «Ormai gli Algheresi hanno capito che l’amministrazione comunale, al contrario di quanto afferma il Sindaco, non sono al lavoro per favorire la promozione e incentivazione delle assunzioni di disoccupati e inoccupati algheresi. Il sindaco è al lavoro con il suo pletorico e oneroso staff per contrabbandare come propri progetti, agevolazioni e meriti che evidentemente non ha e per far perdere occasioni di lavoro ai suoi cittadini».

Dichiarazioni che solleticano Sant'Anna, così Mario Bruno. «Tutti i miei atti sono firmati e sottoscritti. Forza Italia la smetta di abbaiare alla luna con comunicati farneticanti. Semplicemente, il Comune di Alghero all'atto del mio insediamento non aveva la possibilità di farmi firmare digitalmente gli atti, problema abbondantemente superato, e ciò ha comportato la provvisoria esclusione tecnica da due progetti nell'ambito del servizio civile, in quanto la mia firma è stata posta soltanto in cartaceo e accompagnata da quella in digitale del segretario Generale dell'Ente, da me delegato. Esclusione che sarà oggetto di un dettagliato ricorso da parte del Comune e di un mio intervento presso gli appositi uffici della Presidenza della Regione». «Per quanto riguarda tutte le possibilità fornite dalle vigenti normative europee e le opportunità d'inserimento lavorativo offerte dalla Regione Sardegna e dall'Insar - precisa ancora Bruno - è un dovere per l'Amministrazione promuovere la partecipazione attiva delle imprese algheresi ai bandi di settore, ma soprattutto facilitare il percorso per i disoccupati».

«Si prosegue venerdì alle 10 con l'incontro pubblico presso Architettura, alla presenza delle aziende del territorio, che saranno accompagnate alla partecipazione al programma Ico, promosso dall'Assessorato regionale del lavoro e avviato dall'Insar. Si continuerà lunedì prossimo quando a Sant'Anna è atteso Massimo Temussi, a capo dell'Agenzia Regione per il Lavoro, col quale è avviata una stretta collaborazione attiva sui temi dell'occupazione, con l'obbiettivo di favorire importanti ricadute in città. Arriverà in città insieme a Romano Benini - conclude il Sindaco di Alghero - uno dei maggiori esperti in politiche del lavoro in Italia, consulente del Governo Renzi. Lavoreremo per promuovere in città il programma "Garanzia Giovani" e per programmare corsi per la creazione d'impresa e l'Autoimpiego rivolti a tutti».