Cagliari Oggi
Notizie    Video   
NOTIZIE
Cagliari Oggi su YouTube Cagliari Oggi su Facebook Cagliari Oggi su Twitter
Cagliari OgginotizieolbiaEconomiaLavoro › Meridiana: interviene la Filt Cgil
A.B. 22 dicembre 2014
Meridiana: interviene la Filt Cgil
«La vertenza non può risolversi con questi interlocutori», dichiarano i rappresentanti sindacali, che sottolineano come sia necessario «un accordo complessivo e non un accordino»


OLBIA - «L’accordo sulla mobilità non può contenere nessuna modifica "in pejus” dei diritti contrattuali. Per risolvere questa vertenza è necessario un accordo complessivo, non un accordino». Questo il pensiero dei rappresentanti della Filt Cgil, intervenuti sulla situazione che vede oltre 1600 lavoratori a rischio.

«Non c’è nessuna garanzia che gli ammortizzatori sociali che si otterrebbero andando in mobilità prima del 31 dicembre abbiano le stesse coperture che conosciamo oggi. Chi afferma il contrario – sottolinea l'organizzazione sindacale - mente sapendo di mentire. Quali garanzie si possono dare ai lavoratori che decidessero per la non opposizione alla mobilità? Abbiamo bisogno di un accordo costruito sulla base della discontinuità manageriale e gestionale dell’azienda, sulla base di un nuovo “Piano Industriale” degno di questo nome. E' impensabile poter trovare un'intesa con le stesse persone che sono state protagoniste della progressiva e inesorabile distruzione di questa azienda. Non c’è una soluzione facile a questa vertenza, ed è per questo che è necessario uno sforzo enorme da entrambe le parti per arrivare ad un esito positivo. Coloro che lavorano per dividere i sindacati, per mettere in contrapposizione i lavoratori, o per screditare i rappresentanti sindacali aziendali, stanno mettendo in pericolo la sopravvivenza stessa di Meridiana, e allontanano la possibilità di un accordo».

Le Rrssa di Meridiana pochi giorni fa hanno inviato una lettera al nuovo amministratore delegato Richard Creagh, ribadendo la necessità di un accordo che salvi Meridiana, e quanti più posti di lavoro possibile. Secondo la Filt Cgil, l'accordo complessivo dovrebbe contenere: obiettivi fondamentali del Piano industriale; ricorso ad ammortizzatori sociali difensivi dell’occupazione; definizione della revisione del costo lavoro sulla base delle previsioni del Ccnl del trasporto aereo per le aziende in crisi, oltre ad un accordo per la collocazione in mobilità dei soli lavoratori che esercitino il diritto alla “non opposizione”; piano di rilancio delle attività “in house” e di unificazione dei due vettori; monitoraggio dell’andamento aziendale ogni tre mesi, per le reciproche ed opportune verifiche; verifica della capacità occupazionale, in relazione ai risultati dell’applicazione del piano industriale e delle azioni di sviluppo determinate dallo stesso. «Non possiamo perdere altro tempo. Non accetteremo ulteriori tattiche dilatorie, utili solo ad imporre, una volta che il tempo a disposizione sia esaurito, le scelte unilaterali dettate dall’azienda», conclude l'organizzazione sindacale.
Commenti
19/11/2025
Uno strumento di management e gestione delle risorse umane in grado di certificare l’adozione di misure finalizzate a favorire il bilanciamento degli impegni di vita e lavoro dei propri dipendenti, che da oggi inizia il suo percorso anche in Sardegna



Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2025 Mediatica SRL - Alghero (SS)