Una postazione camper organizzata dal Sindacato di Polizia per raccogliere firme di protesta sui tagli del governo: in Sardegna a rischio le Squadre Nautiche e tutte le sezioni della Polizia Postale
CAGLIARI – In poche ore hanno raggiunto le 200 firme: il Camper della Legalità, una postazione organizzata dal Sindacato Autonomo di Polizia (Sap), nella giornata di ieri giovedì 13 novembre ha fatto tappa in Piazza Yenne a Cagliari. Il tour da agosto sta toccando tutte le piazze d’Italia per raccogliere consensi riguardo una riforma globale del comparto sicurezza.
Gianni Tonelli, leader nazionale del Sap, spiega: «L’unificazione parziale delle sette forze dell’ordine esistenti in Italia, cinque statali e due locali, consentirebbe di risparmiare dai 2 ai 5 miliardi di euro». Il governo però va in una direzione diversa, che è quella dei tagli.
In Sardegna sono a rischio le Squadre Nautiche e tutte le sezioni della Polizia Postale, senza contare, come aggiunge Luca Agati, segretario provinciale del sindacato: «le carenze croniche di organico, soprattutto negli uffici di Frontiera, che devono gestire una quantità di passeggeri incredibile» e continua, sottolineando il principale problema italiano: «Se non si affronta il problema dell’unificazione non se ne esce mai, in Europa siamo tra coloro che hanno più uomini e mezzi, solo che sono mal distribuiti, con doppioni che svolgono le stesse mansioni avendo ognuno alle spalle un apparato burocratico che costa caro».
Nella foto: il camper della legalità
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