La delegata comunale alla Pubblica Istruzione, Sport e Sanità ha detto addio alla Giunta Diez «in seguito ad un insanabile punto di rottura tra me e codesta amministrazione al seguito del quale era diventato impossibile lavorare in maniera proficua e serena»
OLMEDO – L’assessore Lucia Contini ha rassegnato le sue dimissioni come delegato alla Pubblica Istruzione, Sport e Sanità del Comune di Olmedo. Le ragioni, le ha spiegate in una lettera aperta, indirizzata a tutti i cittadini olmedesi, dove spiega i motivi e ricorda quanto fatto durante il suo operato politico.
«Gentilissimi concittadini, vi scrivo per informarvi che si è reso necessario presentare le mie dimissioni da assessore alla Pubblica Istruzione, Sport e Sanità in seguito ad un insanabile punto di rottura tra me e l’Amministrazione Comunale, al seguito del quale era diventato impossibile lavorare in maniera proficua e serena. Mi sono costituita come gruppo autonomo e indipendente perché sono venuti meno i principi di condivisione e trasparenza sostenuti durante le elezioni ed è inoltre evidente che il loro modo di lavorare lento e farraginoso non è conforme al mio. Inoltre, non venivo infornata delle decisioni prese, sino ad arrivare a organizzare riunioni senza invitare la sottoscritta. Ho continuato a lavorare per il bene della collettività sino a quando il sindaco è arrivato a revocare pubblicamente alcune mie decisioni senza esserne prima informata».
Nel ringraziare la cittadinanza «per il percorso fatto insieme», l’ormai ex assessore, ricorda quanto fatto sotto il suo mandato e quanti, invece, i «progetti che purtroppo dovrò lasciare in sospeso. L’ex delegata comunale lascia con una frase tratta dal capitolo ottavo del “Don Chisciotte” di Cervantes: «Non diss’io alla signoria vostra che ponesse mente a ciò che faceva e che quelli eran mulini da vento? Li avrebbe riconosciuti ognuno che non ne avesse degli altri per la testa…», «ebbene io li ho riconosciuti…», conclude Lucia Contini.
Nella foto: Lucia Contini
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