Quattro operai della Multiss intorno alle 19 sono saliti sul tetto di Palazzo Sciuti per protestare contro i tagli nei trasferimenti regionali alla Provincia
SASSARI - Attimi di tensione questa sera (giovedì) in piazza d’Italia. Quattro operai della Multiss, la società in house della Provincia di Sassari, sono saliti sul tetto di Palazzo Sciuti. Un’occupazione di protesta nata dai tagli nei trasferimenti regionali alla Provincia. L’azione eclatante dei quattro lavoratori, anche delegati sindacali, è iniziata intorno alle 19 e finita intorno alle 21.30, dopo che la presidente della Provincia, Alessandra Giudici, che li ha raggiunti sul tetto, li ha messi in comunicazione con il presidente della Regione Francesco Pigliaru.
«Abbiamo deciso di scendere perché il presidente Pigliaru ci ha detto che entro pochi giorni il problema verrà risolto» spiega Luca Ballocco, delegato sindacale Filcams Cgil. «Siamo arrivati a compiere questa azione perché ci hanno comunicato del rischio di una perdita di circa 150 posti di lavoro all’interno della Multiss a causa di un un taglio che la Provincia dovrebbe applicare sui servizi. Un taglio proveniente dalle casse della Regione di circa 4 milioni 200 mila euro.
La situazione è tragica, siamo padri di famiglia». Un momento difficile per i lavoratori della Multiss, e inoltre, a causa dei tagli sarebbero a rischio anche il proseguimento di alcuni servizi come quelli all’interno delle scuole. E con la riduzione dei lavori compiuti dall'azienda c'è il rischio che la stessa possa essere costretta ad avviare procedure di licenziamento dei propri dipendenti.
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