Il primo cittadino non si fa da parte nonostante le fibrillazioni nella maggioranza e l´assenza di quattro dissidenti del Partito democratico
ORISTANO - Non si dimette il sindaco Guido Tendas, nonostante le fibrillazioni nella maggioranza e l'assenza di quattro dissidenti del Partito democratico in consiglio comunale. Tendas in apertura di seduta ha detto ieri di non essere d'accordo con le assenze e ha invitato a far sì che i problemi di natura politica all'interno del partito e della maggioranza non fermino la regolare attività del consiglio.
Giuseppe Obino, Valerio Spano, Lucia Mocci e Alberto Granese, i quattro consiglieri dissidenti, chiedono da tempo un rapido cambio di passo a Tendas, oltre che un azzeramento totale della Giunta. Lo strappo nel Partito democratico è però ormai sancito, e le conseguenze sono imprevedibili.
Ieri intanto i lavori del consiglio comunale sono proseguiti fino a tarda sera con la discussione di alcune interrogazioni su multe, barriere architettoniche e tagli alle assunzioni per gli adempimenti elettorali.
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