E’ arrivata la concessione per l’autorizzazione integrata ambientale dall’Assessorato provinciale all’ambiente per la Centrale a biomasse di Eni Power legato al progetto Chimica verde
PORTO TORRES – Prosegue l’iter autorizzativo per il progetto Chimica verde di Matrìca. Un percorso, per quel che concerne le autorizzazioni per la centrale a biomasse di Eni Power, iniziato nel luglio 2012 e facente parte del più ampio progetto della Chimica Verde di Matrìca, la joint venture tra Eni e Novamont, in cui, tra favorevoli e contrari, la città di Porto Torres ripone una parte delle sue speranze. Un percorso in cui non tutto è andato liscio e che ha dovuto subire modifiche importanti a seguito dell’accurata analisi del progetto eseguito dai funzionari dell’assessorato provinciale all’ambiente.
Infatti la centrale di supporto che inizialmente doveva essere alimentata con il Fok (fuel oil cracking) utilizzerà il meno pericoloso Gpl. Ora la decisione passa all’assessorato regionale all’industria, a cui spetta l’ultima parola sull’approvazione della autorizzazione unica per impianti da Fer (fonte energia rinnovabile), per il via definitivo al progetto per cui è stato prevista l´entrata in funzione dei primi due impianti, tra marzo e aprile, per la produzione di buste di plastica e olii lubrificanti.
Commenti