ALGHERO - Tra il serio e il faceto spunta la proposta di "candidatura" di Arnaldo Bibo Cecchini (direttore del dipartimento di Architettura) ad Alghero. A rilanciarla nel suo profilo Facebook - in un momento particolarmente delicato, in cui si parla di Mario Bruno candidato unico del Centrosinistra e si valuta la possibilità di arrivare ad una condivisione sulle linee programmatiche con altri partiti moderati in previsione delle imminenti elezioni di maggio - è l'ex consigliera comunale portacolori di C'è un'Alghero Migliore e Sel (secondo circolo) Maria Graziella Serra.

Secondo circolo di Sel presente martedì nel tavolo di coalizione col Partito democratico, dal quale si è licenziato chiedendo 24 ore di tempo per valutare la propria posizione [LEGGI]. Dopo aver ritenuto in un primo momento irricevibile la proposta Bruno e bocciato qualsiasi convergenza su chi, nel novembre 2013, aveva messo fine all´esperienza Lubrano [LEGGI], sarà adesso importante capire quali conseguenze porterà l'intransigente posizione e se, soprattutto, seguirà uno strappo (per alcuni alleati addirittura auspicabile). Con la probabile candidatura Lubrano in campo, infatti, proprio la frangia più vicina all'ex sindaco potrebbe fare sintesi e appoggiare l'imprenditore o addirittura convergere sulla candidatura Di Nolfo (l'ex consigliere era fino all'ultimo dato per certo alle primarie, salvo non presentare le firme). Oppure ancora seguire la terza via tracciata dalla Serra e portare in discussione la candidatura del professore.

«Penso che il candidato a sindaco più autorevole che la sinistra diffusa possa oggi esprimere ad Alghero sia Bibo Cecchini, persona integra, capace di rappresentare compiutamente quella novità che da Alghero Bene Comune in poi ha riacceso la speranza in città - scrive Maria Graziella Serra - è tempo che chi conosce alla perfezione quel metodo alternativo di governo, per averlo in gran parte ideato, lavori in prima persona per realizzarlo. Perchè non tutto vada perduto».