Impugnato la manovra approvata in gennaio dalla Regione Sardegna per la presunta violazione di alcuni articoli della Statuto speciale in materia di imposte di fabbricazione
ROMA - Il Consiglio dei ministri di questa mattina ha impugnato la Finanziaria del 2014 della Sardegna. Da Palazzo Chigi motivano così la decisione: «alcune disposizioni in materia di imposte di fabbricazione violano le disposizioni di cui agli articoli 8, 54 e 56 dello Statuto speciale, ledendo altresì le competenze esclusive dello Stato in materia di ordinamento comunitario di cui all'art. 117 della Costituzione, nonché in materia di politica estera, il sistema tributario e contabile dello Stato e dogane previsto sempre dall'art. 117». Approvata il 16 gennaio scorso, la legge regionale è una manovra da oltre 7,498 miliardi di euro.
Commenti