Bocciata questa mattina dal Senato l’istituzione della circoscrizione Sardegna per le prossime elezioni Europee, in programma a maggio
ROMA - Bocciata questa mattina dal Senato l’istituzione della circoscrizione Sardegna per le prossime elezioni Europee, in programma a maggio. Tutto resta com'era dunque, con l'isola accorpata nella circoscrizione della Sicilia e la quasi impossibilità di eleggere un europarlamentare, considerato la forte disparità numerica dell'elettorato.
I senatori sardi hanno votato compatti, ma in Forza Italia, Pd e Nuovo centrodestra non sono stati seguiti dai colleghi di partito. Via libera, invece, da Sel, Cinque stelle e Scelta civica. Un sonoro schiaffo da Roma, proprio nel giorno in cui alla Camera sono stati bocciati due emendamenti sull'alluvione [
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«Una vergogna fin troppo annunciata, che ho cercato di impedire fin dal luglio 2013 e che ha visto la regia della maggioranza di governo, del Pd in particolare». Così Roberto Cotti ha commentato il risultato dell'ennesima debacle sarda, aggiungendo: «E' inutile che ora iparlamentari del Pd facciano ammuina ,la verità, la spiegazione su quanto accaduto è scritta nella storia più recente, nelle carte e nei tempi di questa loro maldestra azione politica, nuovamente tardiva e contro gli interessi dell'Isola».
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