Elena Ledda sarà ospite del Teatro comunale “Andrea Parodi”, per presentare lo spettacolo «La Via del Pepe», una combinazione di musica, poesia e prosa. Voce narrante lo scrittore Massimo Carlotto
PORTO TORRES - Elena Ledda,, una delle voci più interessanti della scena tradizionale italiana, sarà ospite del festival “Etnia e Teatralità”, allestito dalla compagnia Teatro Sassari presso il Teatro comunale “Andrea Parodi” di Porto Torres. Lo spettacolo «La Via del Pepe», penultimo appuntamento della rassegna, che avrà inizio Domenica 9 febbraio alle ore 19, racconta una storia reale, ma allo stesso tempo eterea, mitica, senza tempo. Come la morte, uno dei protagonisti principali. Una combinazione di musica, poesia e prosa, per raccontare tra parole e melodia, le vicende personali e collettive di uomini e donne, comuni ed eccezionali, i cui destini si incrociano nei mercati di città.
Sono i mercati del Mediterraneo, straordinari luoghi d’incontro e comunicazione tra popoli e culture. Le vie del pepe sono ricche di avventure, ma tortuose, piene di pericoli. Ce le racconta lo scrittore Massimo Carlotto, trasportandoci in uno scenario reale, ma magico, reso ancora più speciale dalla voce di ElenaleddaVox e dalle melodie eleganti e affascinanti dei musicisti: Maurizio Camardi (duduk e ance), Mauro Palmas ((liuto cantabile). Massimo Carlotto, voce narrante, rivela la storia di Amal, un giovane africano imbarcato su un peschereccio per raggiungere Lampedusa, la speranza. Ma il destino è dietro l'angolo. C'è un naufragio, la nave affonda, muoiono tutti i suoi compagni di viaggio. Lui sopravvive.
Il nonno, Boubacar Dembele, grazie anche all'azione magica dei grani di pepe che ha donato al nipote come talismano, lo tiene in vita distraendo la morte con la sua musica. Il messaggio è che nella vita siamo costretti a percorrere tante vie del pepe, ad affrontare e vivere tante disavventure. L'importante è rimanere ancorati a ciò che si è, ma guardando avanti. Anche se si è su un peschereccio che sta per affondare, anche se si viene respinti dall'ignoranza. Basta avere speranza. Che in arabo, guarda un pò, si dice amal. Sul palco oltre a Elena Ledda, Massimo Carlotto, Maurizio Camardi e Mauro Palmas, anche Marcello Peghin (chitarra), Silvano Lobina (basso) e Marcello Palmas (suono.)
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