Il cantante sassarese ritorna con il suo ultimo singolo "Mi hai rubato il cuore". In pochi giorni quasi duemila visualizzazioni su Youtube
SASSARI - Dagli anni '80 dove la musica non risuonava sui social network ai giorni nostri in cui il lancio di un nuovo brano passa anche attraverso la rete. Così nasce il nuovo singolo di Andrea Poddighe, storico membro dei "Sole nero", il gruppo ribattezzato poi da Mogol in "Coro degli angeli", che accompagnò Gianni Morandi nelle sue tournée in Italia e all'estero dal 1979 al 1983. Una carriera musicale con numerose esperienze alle spalle che oggi ritorna a farsi sentire con una canzone approdata pochi giorni fa in internet.
Dopo l'incisione del singolo "Io no" con Gianni Morandi e l'album "Sogni" nel 2007, Andrea Poddighe, storico organizzatore del "Concerto per Pina", è ritornato sugli spartiti con la canzone "Mi hai rubato il cuore" scritta da Gabriele Masala. Intorno a Poddighe una macchina attiva di musicisti che hanno scelto di portare avanti la produzione del brano: Giancarlo Longoni al basso, Fabrizio Conconi alle chitarre, Paolo Poddighe alle tastiere e Piero Concu al sax.
Il video, girato a Sassari tra la chiesa di San Giovanni Bosco e il panorama di Capocaccia, ha già raggiunto in pochi giorni circa duemila visualizzazioni. La regia è stata affidata a Marco Demurtas, il montaggio di Viola Ledda, protagonisti Gianluca Corona e Anna Cisternino. Non è mancato un ampio gruppo di comparse e i tanti che hanno creduto alla realizzazione del progetto musicale tra cui Giovanni Pinna. Il brano, distribuito da Tronos Musica, può essere scaricato on line sulle varie piattaforme musicali.
«Rispetto al passato si può pensare che internet abbia tolto il ruolo principale alla musica ma c'è da considerare che la rete permette una maggiore diffusione» ha detto Poddighe. Un brano che sancisce il ritorno sui palchi? «Ho dedicato la mia vita a questa passione. Per adesso posso solo dire che da parte di chi ha collaborato alla realizzazione del brano c'è la voglia di costruire un album e fare un tour».
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