Durissimo attacco dell´ex sindaco Marco Tedde al primo cittadino di Alghero nel giorno della riapertura dello Scalo Tarantiello: «non mette in campo la medesima enfasi per affrontare i problemi degli addetti alla sosta e dei lavoratori di Alghero in House»
ALGHERO - «Mentre il Sindaco Lubrano e la sua singolare Giunta con imbarazzante "pompa magna" aprono un tratto di Scalo Tarantiello, progettato e finanziato dalla precedente Giunta di centrodestra, i 31 giovani addetti alla sosta continuano ad essere disoccupati. Dopo aver colpevolmente fatto trascorrere il termine di scadenza dell'appalto del 30 settembre senza averlo prorogato o aver bandito una nuova gara, Lubrano aveva garantito che il 1º novembre i giovani avrebbero ripreso a lavorare alle dipendenze del Comune».
Marco Tedde parla di «un altro dramma occupazionale, che viene affrontato con la solita negligenza, che va ad aggiungersi al pressappochismo e al notevole ritardo con cui vengono esaminati i problemi dell'Alghero in House che mettono in gioco il reddito di 64 famiglie».
«Nel frattempo Lubrano prosegue nella rissa sulle poltrone che ha creato la completa paralisi dell'amministrazione e sta conducendo verso il disastro l'economia cittadina con gravissime conseguenze su un tessuto sociale sempre più stramato ed esausto. Un vero e proprio stato di allarme sociale - conclude l'ex sindaco Tedde - che impone interventi straordinari e decisi che Lubrano ha dimostrato di non saper mettere in campo. Il barile nel quale questa amministrazione gratta da 16 mesi oramai non ha più fondo».
Nella foto: Marco Tedde in consiglio comunale
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