M. P.
15 ottobre 2013
Quattro consiglieri di maggioranza abbandonano l’aula assieme all’opposizione al momento del voto, il resto del consiglio vota contro la mozione Mura, salvando di fatto il doppio incarico del segretario comunale
PORTO TORRES - La mozione sull’illegittimità dell’incarico dirigenziale assegnato alla segretaria del Comune scatena il caos nella maggioranza. Quella che sembrava una semplice applicazione delle indicazioni del Testo Unico degli Enti Locali e del buon senso ha suscitato varie ed imprevedibili reazioni.
A quanto pare non tutti nella maggioranza sono certi che l’incarico assegnato al segretario comunale, Giovanna Maria Piga, sia totalmente legittimo poiché attualmente e da qualche tempo, il segretario comunale si trova ad essere l’unico controllore del suo stesso operato in barba tutti i principi di trasparenza amministrativa. Infatti da una parte dei consiglieri di maggioranza parte la proposta di sospendere la votazione e ridiscutere più approfonditamente la mozione in commissione.
La proposta viene immediatamente accolta dall’opposizione ma non è gradita al sindaco e ad una parte della stessa maggioranza che, in una tumultuosa riunione dei capigruppo, propone di votare la sospensione dei lavori del consiglio comunale. Ancora una volta viene a mancare il sostegno pieno della maggioranza per mano del consigliere F. Pistidda che fa mancare il voto unanime del consiglio necessario per approvare la proposta del sindaco B. Scarpa.
A questo punto i gruppi d’opposizione, i sardisti e il consigliere A. Giovannetti abbandonano l’aula lasciando quel che resta della maggioranza che vota contro la mozione Mura, legittimando l’incompatibilità dei ruoli del segretario comunale.
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