L’assessore regionale del Lavoro Mariano Contu ha presentato il primo Simposio internazionale sulla chimica verde, all’interno del programma Master in Sardegna
CAGLIARI - Il “Master in Sardegna” è un programma sperimentale di alta formazione, realizzato presso i centri regionali di formazione in partenariato con le università sarde e con le più prestigiose università italiane ed estere, come la Cattolica di Milano, il Politecnico di Torino e le università di Bologna, Ferrara, Perugia, Vienna, Berlino, Harbin e Barcellona. «Si tratta di un progetto complementare al Master and back - ha affermato l’assessore regionale del Lavoro Mariano Contu - con una logica inversa, si spostano le università con i loro insegnanti, piuttosto che gli studenti, con una notevole riduzione dei costi: un quarto del master and back. Per sostenere questo programma, la finanziaria 2013 ha stanziato 2milioni di euro. Dal 2010 ad oggi - ha aggiunto l’esponente dell’Esecutivo - sono stati avviati già ventidue corsi, ai quali hanno partecipato circa 500 studenti».
Il Master “Chimica verde: produzioni chimiche e nuovi materiali da fonti rinnovabili”, è un master della programmazione “Master in Sardegna 2012”, che si svolge presso il centro regionale di formazione di Sassari, in collaborazione con l'Università di Sassari e di Perugia. Nasce in un contesto mondiale, in cui la legislazione nazionale ed internazionale è sempre più attenta ai problemi ambientali ed in un contesto locale in cui si auspica alla rinascita del polo industriale di Porto Torres e all’avvio del progetto “Matrica” (“Jv Eni-Novamont”). «Il corso - ha spiegato il professor Alberto Mariani dell’Università di Sassari - al quale partecipano 14 studenti, prevede 1500 ore complessive, ed è articolato in una fase didattica, uno stage, una prova finale e uno studio individuale. Al momento si stanno concludendo le lezioni e stanno per iniziare i tirocini in aziende quali Matrica, Novamont, Versalis, Condensia Chimica Barcelona. L’obiettivo - ha aggiunto il docente - è quello di generare nuove professionalità nel settore della chimica verde, con particolare riferimento al territorio sardo, allo scopo di favorire lo sviluppo occupazionale ed economico, grazie alla nascita di Matrica e allo sviluppo dell’indotto».
Nel corso di questo master si realizza il primo Simposio internazionale sulla chimica verde, denominato “Sardinian green days”, in programma a Sassari venerdì 20 e sabato 21 settembre. L’evento, al quale parteciperanno i più illustri esperti della materia, tra cui Paul Anastas, il padre della chimica verde, sarà un’importante momento di riflessione e approfondimento sulle opportunità e le applicazioni industriali offerte da questo nuovo settore. Durante le due giornate di studio sarà dedicata una sessione alla programmazione del prossimo master sulla chimica verde.
Nella foto: L’assessore comunale Mariano Contu
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