CAGLIARI - «Ben venga la proroga al Piano casa per la ripresa del comparto edile e per consentire la riqualificazione dell’esistente, senza altro consumo del territorio». Lo sostiene Antonello Peru, consigliere regionale del Pdl, che così vuole ribadire gli intenti per cui il Piano casa, anche in virtù di quanto verificatosi in questi ultimi anni, è stato varato dal Consiglio Regionale ed ora necessita di una proroga.

«In Sardegna non abbiamo bisogno di altre costruzioni, ma di riqualificare l’esistente - sostiene - perché, a fronte di un milione e seicentomila residenti, ci sono oltre due milioni di abitazioni con un territorio ormai saturo. Inoltre, l’attuale Piano casa ha prodotto oltre 20mila concessioni edilizie e nessuna di queste ha consumato altre aree. Si è trattato, infatti, di opere di riqualificazione a cui è stata concessa una minima percentuale di incremento di cubatura».

«Bene, quindi, la proroga che dovrà, necessariamente, rispondere a queste esigenze: integrare la riqualificazione dell’esistente con il minimo incremento in cubatura e il riordino del territorio. La proroga, infatti, potrà inserirsi anche con le detrazioni del 65percento previste dal Governo nazionale – conclude Antonello Peru – e anche questo è un presupposto per il rilancio del comparto edile in crisi».

Nella foto: Il consigliere regionale Antonello Peru