ALGHERO - L'entrata in vigore lo scorso 4 maggio 2013 del nuovo decreto legislativo nr.38 dell'8 aprile 2013 pone seri dubbi di incompatibilità dei vertici politici del Parco Regionale di Porto Conte (lo stesso problema risiede per il Parco di Molentargius). A non essere più consentita sarebbe la doppia figura in seno all'amministrazione (regionale, provinciale e in comuni al di sopra di 15mila abitanti) con le cariche di vertice di componente di organi di indirizzo negli enti
di diritto privato in controllo pubblico.

La doppia figura così di Stefano Lubrano, presidente del parco di Porto Conte e sindaco, e del consigliere di amministrazione (e consigliere comunale) Gavino Tanchis, potrebbero presentare seri dubbi di compatibilità. Qualora la norma fosse retroattiva e recepita anche dalla regione Sardegna (che ha lo statuto speciale), il Parco andrebbe incontro al Commissariamento certo, in quanto la legge istitutiva impone la nomina del presidente tra i componenti dell'Assemblea civica (che, di fatto non potrebbe più avvenire). | GAZZETTA UFFICIALE

Nella foto: Vittorio Gazale, Stefano Lubrano e Toni Torre