Fino al 5 novembre un folto gruppo di viaggiatori algheresi alla scoperta del tesori dell’antica e raffinata Civiltà Tracia
ALGHERO - Nel cuore della penisola balcanica un'ampia valle di sterminati roseti, che in questo periodo abbandonano le tipiche tonalità per tingersi dei caldi colori d'autunno, custodisce le testimonianze più importanti di una civiltà audace e misteriosa. Sono questi i colori e le sensazioni che la comitiva algherese in Bulgaria (circa 40 persone) vivrà fino al 5 novembre visitando vere e proprie cittadine-museo, stupefacenti monasteri e importanti siti e musei ricchi di testimonianze dell’antica e raffinata Civiltà Tracia.
Siamo a pochi chilometri dall'antica città di Plovdiv ed i numerosi tumuli recentemente scoperti che ricoprono monumenti simbolici e votivi rivelano al visitatore una società ricca ed evoluta. La Valle dei Re Traci é solo una delle tappe di questo itinerario attraverso la Bulgaria, destinazione poco nota e, proprio per tale motivo, autentica e spontanea nel presentare con fierezza al viaggiatore le proprie ricchezze paesaggistiche e culturali.
I monasteri di Bachkovo, fondato nel 1083 e custode della venerata icona della Vergine, e quello di Rila, stupefacente complesso-fortezza patrimonio dell'Unesco, sono elementi di primaria rilevanza per la storia dell'identità e religiosità nazionale. Il centro storico di Plovdiv, con le sue costruzioni turche, e le architetture di Sofia, una delle più antiche e misteriose capitali, testimoniano antiche dominazioni, recenti vicende storiche e le aspirazioni di un nazione che guarda con fiducia all'Europa comunitaria depositaria del recente Nobel per la pace.
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