Dopo la presentazione della nuova Giunta Regionale, la responsabile Donne dell’Italia dei Valori Maria Franca Marceddu auspica che il presidente si affidi ad elementi «fuori delle logiche spartitorie»
CAGLIARI - «La presenza di una forte componente femminile nella Giunta è una grande opportunità per la Sardegna, ma è necessario che il presidente della Regione si affidi a persone realmente valide e capaci di lavorare nell’interesse della nostra terra». Lo afferma la responsabile Donne dell’Italia dei Valori Maria Franca Marceddu, a proposito della nuova Giunta Regionale varata da Ugo Cappellacci.
«Le donne possono dare un grande contributo alla politica sarda a patto che usino la propria intelligenza e sensibilità al di fuori delle solite logiche della politica - afferma Marceddu - ma nel Centrodestra sardo continua a prevalere la volontà di spartirsi le poltrone. Purtroppo la designazione dei nuovi assessori sembra essere finalizzata solo ad accontentare le varie correnti del Pdl o gli alleati scontenti piuttosto che a far effettivamente emergere donne meritevoli di stare ai posti di comando e la nuova Giunta Cappellacci rischia di nascere già come una "minestra riscaldata" che poco potrà fare per risolvere i gravissimi problemi della Sardegna. Purtroppo le pari opportunità possono essere fatte rispettare dai giudici solo formalmente, ma perché questo avvenga veramente occorrono un vero cambio di rotta del sistema politico sardo e una maggiore attenzione ai criteri meritocratici».
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