Il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, nella conferenza stampa di fine anno con i giornalisti, ha sintetizzato il bilancio della prima fase di legislatura regionale annunciando un nuovo anno di riforme
CAGLIARI – «Contrastare le emergenze, governare la fase di transizione e, soprattutto, preparare le condizioni per intercettare la ripresa e avviare un nuovo modello di sviluppo». Così il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, ha sintetizzato, nella conferenza stampa di fine anno con i giornalisti, il bilancio della fase iniziale della nuova legislatura regionale.
Il Governatore ha parlato delle urgenze da risolvere a causa della congiuntura internazionale e le eredità pesanti di un sistema produttivo sardo da riorganizzare. Cappellacci ha tracciato le linee di un programma che si e’ già concretizzato in una serie di interventi significativi, dall’approvazione di due Finanziarie e del Piano Regionale di Sviluppo al ddl di rilancio dell’edilizia. In questa ottica ha citato un provvedimento gia’ adottato e un altro che sara’ varato all’inizio del 2010. Il primo riguarda la creazione di un fondo di garanzia presso la Sfirs a favore del sistema delle piccole e medie imprese che era inizialmente di 150 milioni di euro e con la Manovra approvata prima di Natale dal Consiglio regionale e’ stato portato a 230 milioni di euro.
L'altro progetto in arrivo e’ l’Accordo Sardegna digitale che sara’ firmato col Governo all’inizio del nuovo anno e che assegna all’isola il ruolo di Regione-pilota, un centro di eccellenza a livello europeo nel campo dell’innovazione tecnologica e attivita’ d’impresa dell’Itc. La Sardegna sara’ – ha sottolineato Ugo Cappellacci – la prima regione italiana all’avanguardia nell’uso della banda larga, con una copertura totale del territorio a 20 Mbit/s.
Un altro dei “tasselli” del nuovo modello di sviluppo e’ quello che punta sulla green economy e sulle opportunita’ legate alla produzione di energia di fonti rinnovabili. Infine, il presidente ha annunciato un anno di riforme da condividere con l'opposizione, come è seguito dall'incontro avuto stamane da Cappellacci con il segretario regionale del Partito Democratico, Silvio Lai. «Serve una politica del dialogo e del confronto - ha concluso il Governatore - cercando sui grandi temi di unire le forze. Quello che ci chiedono i cittadini che vogliono dalla politica risposte e speranze di sviluppo e non urla e scambi di accuse». /
PARTITO DEMOCRATICO
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